a cura di Massimo Confortini
Termina la settimana in cui abbiamo ricordato il successo del Futbolclub nella XXIX° edizione del Beppe Viola. Ma il flashback non poteva essere completo senza l’intervista ad Edoardo Magnifico, che quella finale la decise con il suo gol al termine del primo tempo supplementare. L’attaccante ricorda l’esperienza nella “Champions League del calcio giovanile”, puntando la luce, soprattutto, su un gruppo molto unito, che rappresentò il segreto per quello storico successo.
“Già dall’inizio dell’anno si parlava della partecipazione al Beppe Viola” – esordisce Magnifico – “Sapevamo quanto fosse importante come torneo, e siamo arrivati a giocarlo con la giusta carica e la giusta concentrazione. Ho un ricordo bellissimo di questa manifestazione: un’avventura speciale, con mister Mei che è riuscito con merito durante la stagione a formare un gruppo meraviglioso, unito. Mi capita spesso di ripensare a quei momenti, e quando capita di parlare con i miei ex compagni ancora ci scherziamo su“.
Magnifico mise la sua firma su quella finale: “Edoardo (Soleri ndr) si trovava leggermente defilato, ma riuscì a passarmi la palla in modo incredibile: rimasi quasi sorpreso, non mi aspettavo potesse arrivarmi quel pallone. Mi trovai davanti al portiere e in diagonale ho fatto gol. Difficile spiegare a parole la gioia che ho provato: è stata una liberazione, per la squadra e per me. Il giusto premio per la stagione, per gli sforzi, per le delusioni provate. Una forte emozione, che può capire solo chi era presente quel 21 Giugno“.
Edoardo chiude l’intervista con un aneddoto legato alla finale: “Abbiamo avuto solo due giorni per preparare la Finalissima. Ricordo che mister Mei ci fece arrivare al campo tre ore prima del fischio di inizio rispetto all’ora canonica. Lì provò a spiegarci quello che dovevamo fare, diciamo che l’abbiamo preparata alla perfezione nell’immediato pre gara. La Lodigiani era favorita quella sera, ma noi giocammo una partita perfetta”.