Splendida vittoria della Cenerentola del torneo, che ora sogna un Beppe Viola da favola
a cura di Simone Capone
Ciampino– Primo tempo di sbadigli, secondo tempo caleidoscopico. Questo è ciò che hanno regalato al pubblico del Superga di Ciampino la Lupa Roma ed il Castelverde, due squadre forti e compatte che hanno dovuto studiarsi per 40 minuti prima di colpirsi l’ un l’ altra. A grande sorpresa il Castelverde, sempre ordinato e volenteroso in mezzo al campo, porta a casa i primi tre punti del suo primo Beppe Viola e si candida seriamente come antagonista principale del Savio, sottotono ma vittorioso nella sua prima uscita, per la vittoria del girone.
Fasi di studio. Il primo tempo scivola via senza grandi emozioni, forse a causa dei primi caldi stagionali ai quali i ragazzi non sono ancora abituati. Il ritmo della gara è lento e ne risente anche il gioco delle due squadre che è confusionario, con molti palloni persi da entrambe le compagini soprattutto nella metà campo. Il possesso palla è sicuramente favorevole ai ragazzi di Biagi, ma il pallone circola troppo lentamente ed in modo prevedibile. Il Castelverde regge bene in difesa e tenta veloci ripartenze con i suoi attacanti, che però sono sempre fermati puntualmente dalla difesa avversaria. Il primo tempo volge così al termine sul punteggio di 0 a 0.
La svolta. L’ inizio del secondo tempo sembra essere la fotocopia del primo, con le due squadre che continuano la loro fase di studio. Al minuto 6’, però, c’ è la svolta della partita: punizione dalla trequarti di campo, Notarnicola prende la rincorsa per calciare in porta ma inventa un assist al bacio per Santarelli che grazie ad un perfetto taglio a centro-area riesce ad anticipare tutta la difesa neroverde e ad insaccare alle spalle di Bianchi il vantaggio della Lupa Roma.
Botta e risposta: Il vantaggio della Lupa Roma finalmente accende la gara e soprattutto gli animi dei neroverdi che però rischiano di subire il raddoppio due minuti dopo il gol del primo vantaggio. Faienza lanciato in contropiede spreca malamente con un pallonetto che è di facile presa per Bianchi. Così il Castelverde prende coraggio ed inizia a rivoltarsi nella metà campo dei bianchi, creando problemi alla difesa, a volte distratta, della Lupa. Proprio da un innocuo lancio partito da centrocampo, la difesa della Lupa si fa trovare impreparata ed il portiere Pescetelli è costretto a travolgere Trecca in area: calcio di rigore netto e ammonizione sacrosanta per l’estremo difensore. Sul dischetto va capitan Meloccaro che trasforma il gol del pareggio.
La Lupa Roma non ci sta assolutamente e si riversa nuovamente con tutte le sue forze nella metà campo avversaria. Il gol non tarda ad arrivare e ad inventarlo ci pensa Faienza al 22’: azione solitaria sull’out di sinistra, slalom in velocità fra tre uomini e palla sotto al sette. Due a uno per la Lupa Roma che sembra decisa a portare a casa il risultato.
Infatti gli uomini di Biagi continuano il loro forcing offensivo e sprecano ben due occasioni nel giro di due minuti (24’ e 26’) per chiudere il match. La prima è sui piedi di Hossain, il quale si divora il gol del tre a uno su splendida sponda di testa di Pazzaglia; la seconda la spreca proprio Pazzaglia servito bene in area da un compagno.
Nonostante ciò i ragazzi di Giumento non si arrendono ed un classico capovolgimento di fronte riporta in pareggio la gara: rimessa laterale dalla destra, palla sui piedi di Esposito che mette il pallone forte al centro dell’ area dove si fa trovare pronto per il tap- in il numero 14 neroverde Di Carlo che infila Di Giacomo sul palo lontano. 2 a 2 il parziale al minuto 27’.
Le due squadre sembrano accontenarsi del pareggio, hanno dato tutto quel che avevano nel secondo tempo. Ma si sa, il calcio è strano e la dea Eupalla ha deciso che il pareggio non può bastare per un match così ricco di emozioni.
Minuto 39’, ultimo di recupero. Calcio di punizione per il Castelverde dai 40 metri. Il capitano Meloccaro inventa una traiettoria favolosa che si insacca sotto la traversa alle spalle del distratto Di Giacomo. Un gol fantastico che fa gioire il pubblico sugli spalti e dà il via alla festa dei ragazzi in neroverde.
Inizia bene la marcia del Castelverde, che ribalta ogni pronostico pre-partita essendo cinico sotto porta e trasformando ogni singola occasione in rete. Delusione amara, al contrario, per la Lupa Roma, che sicuramente ha pagato a caro prezzo l’ assenza forzata del loro bomber Grilli.
La lotta per la vittoria del girone C ora sembra un affare per due, dove tutto o quasi sarà deciso dallo scontro diretto tra Castelverde e Savio di sabato 31 Maggio. Non ci resta che attendere con impazienza, con la speranza di vedere nuovamente una partita emozionante come questa.
Tabellino:
Lupa Roma-Castelverde 2-3
LUPA ROMA: Pescetelli (17’ st Di Giacomo); Ugoccioni (dal 17’st Hossain), Persiani (8’ st Pazzaglia) , Notarnicola, Falcetti, Vivanti, Pellegrino, Rossi, Santarelli, Ponchielli (10’ st Olivari), Faienza. A disp.: Ramundo, Cerra. All. : Biagi Fabio
CASTELVERDE: Bianchi (34’ st D’ Elia); Pinori, Verdecchia (34’ st Di Persio), Meloccaro, Orlandi (8’ st Casalvieri), Maltoni, Branchi, Esposito (34’st Di Lillo), Trecca, Deli (17’ st Di Carlo), Cristallini (17’ st Milano). A disp: Khamis All. Giumento Agostino
ARBITRO: Chicca di Ciampino
MARCATORI: 6’ st Santarelli (L), 16’ st Meloccaro rig. ( C), 22’ st Faienza (L), 27’ st Di Carlo (C ), 39’ st Meloccaro (C ).
NOTE: 1’ e 4’ di recupero; ammoniti Orlandi, Maltoni, Esposito (C ), Pescetelli, Faienza (L).
