a cura di Enrico Pagliaroli
Tabellino:
Anziolavinio-Villalba 2-0
Anziolavinio: Catania, Belluzzo (dal 34’st Bilussa), Tacconi (dal 23’st Ranucci), Fontana, Fenu, Tartaglia, Finestauri, Salvadori, Alberici, Valerio, Gallace; All: Antonio Ferullo; a disp: Frasca, Petroccelli, Florio
Villalba: Candidi, Bertucci, Vieriu, Ledoti, Scattoni, Valentini (dal 12’st Tamburri), Raucci, Gilardi (dal 25’st Bari), De Leo (dal 31’st Manni), Annarumi, Maschietti (dal 12’st Mormino); All: Luigi De Filippo; a disp: Delfini, Ieraci, Grignani
Arbitro: sig. Pepe di Ciampino
Marcatori. 3’st Gallace (A), 36’st Finestauri rig. (A)
Note: ammoniti: Vieriu, Raucci, Mormino (V), Valerio (A); minuti di recupero: 0’pt, 4’st
E’ un Anziolavinio determinato ad ottenere la qualificazione quello sceso in campo al Superga di Ciampino contro la rivelazione di questo raggruppamento, il Villalba di mister De Filippo che, dopo le due prove convincenti contro Atletico 2000 e Frosinone, vuole cercare di chiudere al secondo posto, la sua avventura in questo girone. La partita, nel primo tempo, complice anche il caldo, risulta bloccata sia da una parte che dall’altra. Nonostante questo è l’Anziolavinio ad avere maggiormente in mano il pallino del gioco e intorno al quarto d’ora va vicino al goal prima su un azione manovrata sventata dall’uscita di Candidi e poi su un calcio piazzato su cui ancora una volta l’estremo difensore risponde presente. Il Villalba però risponde con Annarumi su calcio di punizione ma è bravo Catania a sventare in angolo. Sul successivo corner Ledoti si divora il goal del possibile vantaggio. Nella ripresa il copione non cambia sono sempre i portodanzesi a condurre i giochi e alla prima occasione utile passano in vantaggio con Gallace abile a colpire in uscita Candidi. Di li in poi sono proprio i ragazzi di Ferullo a spingere sull’accelleratore e a provare l’impresa sfiorando più volte il goal. La grande pressione dei biancoblu però non riesce a trovare sbocco visto che il risultato cambia solo al 36′ quando Finestauri è abile a trasformare un calcio di rigore comandato dal sig. Pepe di Ciampino. Termina così, due a zero per l’Anziolavinio che, però, saluta il torneo nonostante i sei punti. Saluta anche il Villalba che, lascia la manifestazione a testa alta, avendo dimostrato di poter ben figurare.
