A cura di Alessandro Bastianelli.
Giornata di vere emozioni al Superga di Ciampino, teatro degli ultimi due quarti di finale di questo XXXI° Beppe Viola; a scender per prime sul palco sono state Urbetevere e Tor Sapienza, squadre frizzanti e votate all’attacco che hanno divertito i presenti con le giocate delle loro maschere, determinatissime nel seguire il copione imposto loro dai propri mister.
A razzo – la partenza dell’Urbetevere, schierata da Mei con la difesa alta e i reparti corti, ha davvero lasciato tutti con gli occhi sgranati, in primis i gialloverdi. Paolella quasi non riesce a vedere il movimento di Calisto sulla sinistra al 2‘, il cross teso del terzino viene intercettato da Vittorini, che sorprende tutti e firma il vantaggio Urbe con un tap in preciso.
Al Superga il caldo sembra implacabile, ma il Tor Sapienza sembra soffrire più di tutto il gol a freddo. Non assistiamo al bel gioco proposto nella fase eliminatoria, ma i gialloverdi arrancano e pressano la difesa dell’Urbe in maniera disordinata.
Dall’altra parte Viti e De Angelis formano una cerniera difensiva davvero perfetta, ed al resto ci pensano i tre tenori lì davanti, tutti ispirati come alla prima della scala. Indispensabile però è il supporto sugli esterni: è grazie proprio a un passaggio dalle fasce che Vittorni arriva al tiro inserendosi alla perfezione al 10′, staffilata sul primo palo che però centra il legno alle spalle di Baldassarre.
L’occasione più clamorosa per raddoppiare arriva però al 20′, con il pallone che si infrange per ben tre volte sulle residue speranze del Tor Sapienza.Vittorini viene imbeccato in profondità da Maggiolini e ci mette la zampa, la palla centra la traversa e finisce sui piedi dell’accorrente Odoriso, che scarica in porta ma trova la fantastica risposta di Baldassarre, prima che il pallone finisca fuori sul successivo tiro di Russo.
Per il Tor Sapienza, l’unica occasione nel primo tempo è un bell’angolo di Di Vetta sul secondo palo, dove spunta Lanzeri che stacca imperioso ma trova la risposta di un Sottoriva ben piazzato.
Il meritatissimo raddoppio per l’Urbetevere arriverà comunque prima del riposo: D’Aprile mette il turbo sulla destra al 26′ e scarta Paolella con un gran numero, il successivo tiro cross non viene intercettato da nessuno e per Vittorini è solo una formalità timbrare il cartellino a porta sguarnita.
Reazione – Iacobucci, partito col turn over, cambia volto alla squadra nella ripresa inserendo De Lellis e Barbacane e spostando Consalvi sulla trequarti. Calcolo giustissimo, perchè sarà proprio Consalvi ad ispirare l’azione con cui il Tor Sapienza accorcerà le distanze al 2′, rubando palla a centrocampo e servendo Moglioni in profondità, dribbling secco a Sottoriva e facile appoggio in rete.
Tre minuti più tardi il Tor Sapienza rischia anche di pareggiare sempre grazie alla coppia Consalvi – Moglioni. Ottimo il lavoro dei due sulla destra, perfetto il servizio di Moglioni per Barbacane a centro area, con il furetto che però perde l’attimo e si fa chiudere dalla difesa, inutile anche la successiva respinta di Mallamaci.
E’ solo una fiammata per il Tor Sapienza, perchè Marco Mei richiama all’ordine i suoi ed effettua alcuni cambi fondamentali. L’ingresso di bomber La Rosa (14 reti in campionato) regala sicurezza alla manovra offensiva, ora più ragionata e dotata di più fisicità, mentre Maggiolini si farà affiancare a centrocampo dal motorino Putrino, sempre presente negli ultimi minuti con la sua corsa.
Prima della fine c’è spazio per il terzo legno dell’Urbetevere, La Rosa è bravissimo a imbeccare Cappai in profondità, tocco sotto che scavalca Baldassarre ma che deve accontentarsi del palo esterno.
Alti livelli – sapevamo tutti della forza dell’Urbetevere, visto il campionato disputato e questo iniziale scorcio di Beppe Viola. Ora che sappiamo che l’altra semifinalista è il Frosinone, vittoriosa per quattro a zero contro l’Ostia Mare, possiamo già pregustare una semifinale davvero di alto livello, dato che l’Urbe ha più volte dimostrato di poter contare su giocatori pronti per ben altri palcoscenici come il mattatore di oggi Vittorini.
L’appuntamento è quindi a Mercoledì, sempre al Superga, con il penultimo capitolo del XXXI° Beppe Viola, in scena ci saranno le sfide fra Lodigiani e Tor Tre Teste ed Urbetevere – Frosinone.
URBETEVERE – TOR SAPIENZA 2 – 1
URBETEVERE (4-3-3): Sottoriva; D’Aprile (22’st Paris), Calisto, Viti, De Angelis; Aureli (10’st Putrino), Odoriso (25’st Locci), Maggiolini; Vittorini (30’st Clarioni), Saltalamacchia (17’st La Rosa), Russo (8’st Cappai). A disp.: Calisse. All. Marco Mei.
TOR SAPIENZA (4-4-2): Baldassarre; Paolella (1’st Ragaglia), Battaglini, Berardi, Proietti (25’st Lombi); Moglioni, Lanzeri (8’st Luglio), Consalvi, Di Vetta (1’st Barbacane); Virzì (1’st De Lellis), Mallamaci (18’st Colagrossi). A disp.: Cuzzocrea. All.: Marco Iacobucci.
ARBITRO: Verdecchia di Ostia.
MARCATORI: 2’pt e 26’pt Vittorini (U), 2’st Moglioni (T).
NOTE: 0′ e 4′ di recupero; nessun ammonito.