Non sempre capita di partire nell’undici titolare.
Il bravo allenatore è colui che conosce così bene le caratteristiche dei suoi, che sa perfettamente come amministrare le forze in campo.
E allora succede che inizi dalla panchina, ma devi essere pronto per farti trovare preparato al momento giusto.
E’ questo il caso di Niccolò Russo, il ragazzo che ha dato una svolta decisiva al match tra il Futbolclub ed il Ladispoli vinto in rimonta, proprio grazie al suo prezioso apporto, dagli Orange di Roma Nord. Grande visione di gioco, dovuta all’elevato tasso tecnico di cui il calciatore dispone, unita ad una determinazione da leoni.
“Sono contento della vittoria – ha commentato l’attaccante – siamo stati bravi a sfruttare la stanchezza degli avversari nel secondo tempo”. Dopo una prima frazione in affanno, il Futbolclub è salito infatti in cattedra nella ripresa, riuscendo a compiere la stoica rimonta. La seconda vittoria proietta i ragazzi di mister Luzi alla fase successiva del Torneo. Russo, da par suo, ha voglia di stupire e, perché no, provare seriamente a conquistare la coppa: “Sono molto legato a questa squadra, vincere sarebbe davvero bello.
Potrebbe essere una grande occasione per riscattare una stagione non proprio felice”, dichiara fiducioso il numero 17 Orange.
Anche per quanto riguarda il suo futuro, l’accattante ha idee chiare e ben definite: “Sogno la Serie A, ed essendo laziale, nutro tanta ammirazione per Candreva, il mio calciatore preferito!”.
Ci auguriamo che il ragazzo continui a divertirsi con il pallone tra i piedi: il calcio insegna tanti valori, e noi del Beppe Viola siamo fieri di dare l’opportunità a questi ragazzi di prender parte ad un momento di aggregazione così alto. La Serie A, poi, può arrivare da un momento all’altro: come si dice? “Se son rose….”
