A cura di Andrea Curati De Pietro
Mister Maistrello, tecnico dell’ Aurelio F.A. categoria Giovanissimi Elite, ha condotto un campionato in linea con gli obiettivi. La medio alta posizione in classifica soddisfa l’allenatore che si dice contento del lavoro svolto quest’anno.
Quando mancano 80′ minuti al temine della regular season l’Aurelio F.A. occupa la sesta posizione alle spalle della Fortitudo, la quale dista tre lunghezze.
Maistrello, raggiunto dai nostri microfoni, ha risposto a qualche domanda sulla stagione e ha commentato con noi l’imminente inizio della XXXIV Edizione del Torneo Beppe Viola. La squadra parteciperà alla kermesse più importante della categoria ed è inserita in seconda fascia.
Buongiorno Mister,
Quando mancano 80′ minuti al termine della regular season occupate la sesta posizione con 46 punti, frutto di 13 vittorie 7 pari e 9 sconfitte. Quali somme si possono tirare a questo punto della stagione?
“Buongiorno, sono molto soddisfatto di tutto il lavoro svolto fino adesso da parte di tutti. Siamo partiti da niente, ci presentavamo ai blocchi di partenza con una rosa quasi totalmente inesperta per un campionato Elite.
Siamo partiti bene, e abbiamo continuato a lavorare sodo togliendoci poi molte soddisfazioni. Durante il corso della stagione abbiamo alzato l’asticella del nostro obiettivo al quinto posto.
Manca l’ultima giornata e questo obiettivo è ancora perseguibile. Sono un allenatore che pretende molto dai propri giocatori: voglio intensità e aggressività. Quando sei meno tecnico del tuo avversario devi ricorrere a queste qualità.”
Dalla 24^ giornata, data che coincide con la sconfitta con il Tor di Quinto, avete raccolto 4 successi consecutivi e un pari, questo, nell’ultimo turno contro il Campus Eur. Un finale di stagione importante?
“Durante il corso della stagione abbiamo lavorato sulla mentalità, sulla concentrazione e sull’intensità. Siamo cresciuti tantissimo e soprattutto in questo finale ci siamo tolti grandi soddisfazioni come andare a vincere contro la Massimina.
A me interessava creare e plasmare una squadra che sa soffrire, ce l’abbiamo fatto e questo mi rende orgoglioso. L’unica pecca di quest’anno è quella di non aver potuto contare su un reparto avanzato florido, anzi fino a gennaio non avevamo attaccanti.
Nonostante questo abbiamo fatto 20 punti nel girone di andata, sintomo che abbiamo stretto i denti e ci siamo aiutati a vicenda.”
Nell’ultima gara andrete a far visita all’Atletico Fiumicino, con il quale l’anno scorso lei ha vinto tantissimo. Che partita si aspetta?
“Contro il Campus Eur ho attuato molto turnover perché sento molto la prossima gara, per me sarà molto importante. Ci tengo particolarmente a fare bella figura perché li ho lasciato dei ricordi bellissimi e una stagione esaltante. Dispiace non avere disponibili per squalifica alcuni elementi.”
Da qualche settimana le è stata affidata la guida anche della categoria Allievi. Grande fiducia da parte della società.
“Sono orgoglioso che mi abbiamo scelto per affidarmi anche questo incarico per un momento così delicato della stagione. Nella prima gara siamo riusciti a strappare un punto alla Romulea, ora ci aspettano tre gare durissime. Faremo del nostro meglio sicuramente.”
Fra poco più di venti giorni partirà la XXXIV Edizione del Torneo Beppe Viola, quali sono le vostre sensazioni a riguardo?
“E’ un’emozione grandissima. E’ la kermesse più importante del panorama laziale, ambita da tutti. Già solo essere stati scelti per partecipare è una vittoria. I ragazzi sono entusiasti, parlano solo di questa competizione da giorni. Sono sicuro che faremo un bel torneo, vogliamo fare bella figura. Lo scorso anno ho potuto solo respirare, come accompagnatore, l’aria che si respira, solo per una gara.
Quest’anno voglio godermela in prima persona e fare di tutto per passare almeno il primo turno di qualificazione.
L’emozione più grande sarà sicuramente il giorno della sfilata alla Pineta dei Liberti il 20 Maggio. Sarà un momento di particolare aggregazione e condivisione di cultura oltre che di sport.”
Secondo lei, quale delle 32 squadre partecipanti riuscirà ad alzare la coppa al cielo?
“Sono dell’idea che il Tor di Quinto vincerà la finale regionale e quindi accederà alla fase nazionale. Se così non dovesse essere è la candidata numero uno per la vittoria finale del Torneo Beppe Viola. In seconda ipotesi trovo l’Urbetevere una delle più attrezzate. In questi tipi di tornei devi avere anche molta fortuna con i sorteggi e nelle gare secche.”
Da qualche settimana la nostra redazione è diventata ancora più “social”, con l’utilizzo del Canale YouTube “Sportinoro Channel”, con la diretta Facebook della trasmissione domenicale e la pagina Instagram “InstaInOro”. Pensa che calcio e social possano coesistere?
“Certo che si, al giorno d’oggi la funzione delle fonti di comunicazione è fondamentale per molti scopi. Per i ragazzi rivedersi nelle immagini è motivo di miglioramento laddove vengono commessi degli errori. Per noi tecnici i social rappresentano uno strumento di aggiornamento e di fruizione utile per preparare le gare. In ultimo, ma non meno importante, per la gente che ci segue ed è affezionata diventano un momento di interesse e di sostegno importante.
Complimenti per queste bellissime idee, perché anche da queste passa la cultura calcistica più innovativa e interessante.”
