34° Torneo Beppe Viola, girone C: Fortitudo Calcio Roma – Giardinetti 1 – 1
Fortitudo: Spogani, Santigli, Mercadanti, Lo. Tosi, Rodà, Lu. Tosi, Labatessa, Del Bono, Blandino, Giusto, Schiena. A disp. Pentangelo, Ambruosi, Augelli, Ferrazzo, Moi, Petrucci, Tombesi. All. Albino
Giardinetti: Capretti, Donnini, Cardella, Verginelli, De Fidio, De Luca, Silietti, Mormile, Buglia, Lolli, Scartella. A disp. Tomassi, Morgante, Falasca, Grazioso, Longo, Zezza. All. Ranieri
Arbitro: Abukar di Aprilia
Marcatori: 3’st rig. Schiena, 34’st Buglia
Gara divertente, sempre viva e ben giocata da Fortitudo Calcio Roma e Giardinetti, che nell’overture del girone C si dividono la posta in palio.
Uno a uno fra le compagini di Isabella e Ranieri, con i primi che scappano al 5′ della ripresa grazie a un rigore molto discusso, e i biancorossi che riacciuffano i rivali grazie all’opportunismo di Buglia nel finale.
Nel primo tempo l’equilibrio ha regnato sopratutto per merito di Spogani, che si è opposto da vero campione in più di una circostanza sugli avanti biancorossi: prima mura Buglia nei primi minuti con le ginocchia, poi si esalta su De Fidio respingendone il tap-in dopo che, sugli sviluppi di corner, lo stesso Buglia aveva preso la traversa.
Nella ripresa la Fortitudo, dormiente nel primo tempo in zona gol, si sveglia grazie a Blandino. L’attaccante entra nella ripresa con grande piglio: al 2′ la sua grande ripartenza lo porta davanti al portiere, Capretti si esalta in uscita ma Abukar sanziona uno sgambetto – che sembrava ininfluente – con il rigore che poi Schiena trasforma.
L’uno a zero scuote le compagini, che iniziano a dare spettacolo: la Fortitudo gestisce sino al 20′, poi inizia a concedere qualcosa di più sino al finale, dove Buglia – già protagonista di un gol annullato – riesce a mettere in rete un bel cross del neo entrato Grazioso, uno degli elementi decisivi del match.
Finisce così 1 – 1, il Beppe Viola inizia bene per Fortitudo e Giardinetti che, sotto il profilo del gioco e della volontà, non hanno affatto deluso.
MAN OF THE MATCH: Matteo Spogani – Il portiere albiceleste indossa il vestito di Batman e sbarra la strada a chiunque si presenti dalle sue parti. Nel primo tempo compie due parate prodigiose, mentre nel secondo disinnesca una punizione di Zezza destinata all’incrocio. Incolpevole sul goal di Buglia.
Migliore in campo Giardinetti: Lorenzo Buglia – Il numero 11 biancorosso si dà un gran da fare in avanti svariando su tutto il fronte offensivo. Prova un paio di volte la conclusione in porta ma viene murato prima da Spogani e poi dalla difesa avversaria.