34° Torneo Beppe Viola, Girone F: Ottavia – Pol. Carso 1 -6
Ottavia: Vento; Taschini, Signorelli, Ragni; Angelini, Quintarelli, Perianu, Istrate, Gnahe, Tinoco; Gramaccioni. A disp. : Smig, Abdulazizi, Tripaldi, Caggia, De Cania, Aloisi, Lekaj. All. : Guadagnoli.
Carso: Fieramonti; Di Sessa, Di Razza, Agostini, Ilardi; Reginaldi, Vincenzi, Bigolin; Consoli, Turchet, Vanini. A disp. : Tullio, Lambiase, D’Amico, Renzini, Bianchi, Canini. All. : Rossi.
Arbitro: Papagno di Roma 2.
Marcatori: 4’pt Consoli, 10’pt e 24’st Vincenzi, 35′ Agostini. 8’st Gnahe, 26’st Canini, 31’st rig. D’Amico.
Gara assolutamente senza storia fra Ottavia e Polisportiva Carso, con gli ospiti che grazie a tre reti per parte mettono a tacere le speranze dei padroni di casa di far bella figura.
6 – 1 e Ottavia quasi eliminata nel girone F, mentre alla Polisportiva Carso servirà soltanto un ultimo, piccolo sforzo contro la Massimina per passare ai quarti di finale.
Nel primo tempo bastano 360 secondi al Carso per passare: Turchet ispira e Consoli si presenta contro Vento, inserendosi nello spazio e realizzando senza difficoltà.
Per il 2 – 0 il tempo di cottura è di 6 minuti: stavolta a lavorare per il compagno è Bigolin, Vincenzi è appostato in area e deve soltanto spingere in rete il bel traversone del compagno.
L’Ottavia si sveglia dal suo torpore, prende il palo con Tinoco (Fieramonti si supera poi sulla seconda palla) al 13′ ma nel finale di primo tempo il Carso accelera ancora, sfiorando e poi trovando il gol con lo scatenato Agostini.
Nella ripresa Gnahe, sugli sviluppi di una mischia in area, sembra riaccendere la speranza per l’Ottavia, ma i 30′ successivi ci consegnano un Carso sempre padrone del campo, mai in debito di ossigeno o in pressione.
La gestione sarà ottima, Vincenzi trova una doppietta e D’Amico e Canini fanno il resto per il 6 – 1 finale che mostra artigli e ghigno alla Massimina, prossima rivale del Carso venerdì 9 Giugno.
Migliore in campo Ottavia: Gnahe – Segna il gol della speranza, subito strozzata, dell’Ottavia. Ha il merito di non mollare mai e di mettersi sempre al servizio della squadra.
MAN OF THE MATCH: Turchet – Non segna, ma di-segna calcio. Assist, giocate e una qualità innata nel fungere da volante di una macchina perfetta e potente come la Polisportiva Carso.