A cura di Carlo Edoardo Canepone
Continuiamo il nostro viaggio di avvicinamento alla XXXV edizione del Torneo Beppe Viola ascoltando le impressioni anche di un altro tecnico che parteciperà a questa manifestazione: Massimo De Stefanis della Boreale Donorione. Attualmente, la sua squadra occupa il terzo posto nel girone B del campionato riservato ai Giovanissimi Regionali, con un occhio sulla seconda e sulla prima piazza, distanti rispettivamente 4 e 8 punti a 6 giornate dal termine della stagione regolare.
La Boreale Donorione, inserita nella quarta fascia del Torneo Beppe Viola, ha pescato nell’urna Polisportiva Carso, Vigor Perconti e Torrenova in quello che si suol dire un “girone di ferro”. Queste sono le impressioni di mister De Stefanis a poco più di un mese dalla gara inaugurale.
“Mister, partiamo dalla stagione in corso: attualmente siete terzi in classifica alle spalle di CSS Tivoli e Spes Artiglio, cosa si aspetta dalla sua squadra in questo rush finale?”
“Dopo il campionato dello scorso anno dove stravincemmo, ci aspettavamo di fare un’altra buona stagione. Stiamo facendo un campionato importante e per alcune giornate siamo stati anche in testa, poi a gennaio abbiamo avuto un calo per svariati motivi ed abbiamo perso qualche punto per strada contro squadre con cui non dovevamo perderli. Da qui alla fine cercheremo di vincerle tutte, abbiamo anche lo scontro diretto contro la Spes Artiglio e poi tireremo le somme, ma questo resterà comunque un campionato importante. Dopotutto in due anni abbiamo perso solo tre partite”.
“Poi, il via al Torneo Beppe Viola dove l’urna non è stata favorevole riservandovi due ‘big’ del calcio laziale: Polisportiva Carso e Vigor Perconti. Come pensa di affrontare queste partite?”
“Per noi sarà un orgoglio affrontare tre squadre d’elite. Sulla carta sono tutte sfide proibitive, ma per noi sarà una grande esperienza”.
“Avete il miglior attacco del vostro campionato, con 92 reti in 26 giornate, questo significa che il vostro è un gioco super offensivo?”
“Come idea di gioco ho sempre cercato di far giocare la mia squadra palla a terra, anche a costo di prenderci qualche rischio. Il mio è un gruppo di ragazzi che è insieme da otto anni e in questa stagione abbiamo accolto tre/quattro nuovi giocatori molto interessanti”.
“Pensa di avere qualche chance per superare il girone ed essere la sorpresa di questo torneo?”
“Cercheremo di fare il massimo. Non andremo certo a fare le passeggiate, ce la vogliamo giocare. Dopotutto si sa, nel calcio può succedere di tutto”.
“Ha mai partecipato prima al Beppe Viola o sarà un vero e proprio esordio?”
“Da giocatore mai, da allenatore una volta. Grande torneo che è sulla bocca di tutti non solo a Roma, è una grande vetrina per tutti i giocatori”.
“C’è una squadra che pensa sia favorita per la vittoria finale?”
“Non so, ci sono tante società importanti. Fare un pronostico è azzardato, perché ci sono squadre importanti anche tra i regionali. Potrebbe esserci anche una sorpresa”.
