Forse l’avvicendamento in panchina tra il sottoscritto e Benedetti all’inizio può aver influito, comprensibilmente.
Penso che i ragazzi ne possano risentire nel breve periodo quando c’è un cambio in panchina, ma poi abbiamo mostrato segnali di crescita, mi riferisco soprattutto alle ultime partite, dove contro le squadre più forti siamo stati davvero bravi, dimostrando le nostre effettive potenzialità e la crescita avuta in questi mesi.
Le ultime settimane mi fanno ben sperare e ci hanno dato la conferma che i punti di distacco dalle prime della classe sono davvero troppi per quello che sappiamo e dobbiamo fare”.
Il Beppe Viola sta per compiere il suo trentacinquesimo compleanno.
Dall’alto della sua esperienza e delle sue vittorie, cosa pensa possa fare la Romulea in questo torneo?
“La società tiene tantissimo al Beppe Viola, come già dimostrato ampiamente in passato.
Vuole assolutamente disputare un torneo da protagonista ed io sono fiducioso nel poterlo fare.
Come dicevo, siamo una squadra in grande crescita e penso che avremo le nostre possibilità per confermare il successo dello scorso anno.
Le varianti in un torneo del genere sono tante e i margini di errore sono molto bassi, ma io sono convinto che possiamo vincere, perché abbiamo le qualità e la determinazione per farlo”.