GIRONE E
(seconda giornata)
AURELIO F.A. – APRILIA 3 – 2
AURELIO F.A.: Di Maio, Iaia, Mencarini, Sottile, Mazzoni, Tozzi, De Matteis (17’st Scarabotti), Giuliani (23’st Cimaglia), Catarinozzi (34’st Trinca), Lavoro, Sarigu (7’st Villa). A disp.: Vivaldi, Lappa, Vernaschi. All. Bartolelli
APRILIA: Esposito, Levi, Nomplaggio, Fiumi, Tontari, Gallo (28’st Lattrach), Cera, Pace (1’st Sabella), Attianese (17’st Daloia), Castellani, Zanini (14’st Frezza). A disp.: Angelucci, Daloia, Agnarelli. All. De Min
Arbitro: Oteri di Aprilia
Marcatori: 1’pt Castellani (A), 12’pt Lavoro (AUR), 2’st Lavoro (AUR), 28’st Daloia (A), 36’st rig. Sottile (AUR)
C’è voluto un rigore allo scadere del capitano Antonio Sottile all’Aurelio Fiamme Azzurre per avere la meglio di una coriacea Aprilia, che rimane a 0 punti, ma che, dopo il difficile esordio ha mostrato buone cose ed un’ottima personalità. I capitolini volano a 6 punti e raggiungono il Racing Fondi in testa alla classifica, ma in virtù della peggior differenza reti saranno costretti a vincere nello scontro diretto dell’ultima giornata per approdare agli Ottavi di Finale.
L’Aprilia parte forte e dopo una decina di secondi è già avanti grazie ad un gran sinistro di Castellani dalla lunga distanza. L’Aurelio non perde la bussola e la risposta arriva con gli ottimi De Matteis e Lavoro che sigla il pari con una perfetta conclusione dal limite dell’area, proprio su assist del n.7. Con il passare dei minuti la squadra di Bartorelli prende in mano le redini del match e il vantaggio arriva ad inizio ripresa e sempre con Luca Lavoro, abile a raccogliere una corta respinta della difesa avversaria e battere per la seconda volta l’incolpevole Esposito.
I ragazzi di Del Min non mollano e restano in partita, fino a trovare il pareggio con il neo entrato Daloia, dopo una bella azione corale partita dall’ottimo Sabella e rifinita da Frezza. La sfida sembra giungere al termine, ma al secondo minuto di recupero capitan Fiumi stende dentro l’area Trinca, per il direttore di gara non ci sono dubbi e fischia il penalty. Dagli undici metri Sottile non sbaglia e fa scorrere i titoli di coda su una partita davvero piacevole e con tante buone giocate.