XXXV Torneo Beppe Viola, 3^ giornata Girone E: Aprilia – Anzio 1 – 1
APRILIA: Esposito (27’st Angelucci), Sabella (5’st Daloia), Nompleggio, Fiumi, Tantari, Gallo, Levi, Cera, Attianese (13’st Frezza), Castellani (20’st Lahrach), Zanini. A disp. Catarinozzi. All. De Min
ANZIO: Marsili (31’st Di Pirro), Ussia (31’st Murgoci), Conte, Carnevale, Neri, Galati (31’st Capitini), Crisci (13’st Ferrullo), Mirabella, Mauti (18’st Ondzie), Buzi (31’st Di Carlo), Brignone (24’st Capomaggi). A disp. – All. Ghio
Arbitro: Teotoli di Aprilia
Marcatori: 10’pt Mirabella, 35’pt Zanini
Anzio e Aprilia salutano il XXXV Beppe Viola con un pareggio che non serve a nessuno.
Le due squadre, già eliminate prima del fischio d’inizio, hanno dato vita ad una partita divertente e ricca di occasioni, terminata con un 1-1 che smuove la classifica di entrambe le compagini.
Parte subito forte e passa in vantaggio dopo 10 minuti con Simone Mirabella, bravo a battere l’estremo difensore avversario con un destro ravvicinato. Il match è giocato su ritmi piacevoli, le squadre si sono affrontate a viso aperto: meglio l’Anzio nel primo tempo, ma l’Aprilia nel secondo tempo ha maturato tante chance per vincerla e può chiudere con pizzico di rammarico
Nel primo tempo l’Aprilia entra in campo un po’ distratta, i ragazzi di De Mon provano a fare la partita ma l’Anzio si disimpegna bene in pressione. Mirabella sfila palla al 3′, ci prova ma viene murato, l’occasione giusta accadrà al 13′ con Crisci che stavolta ruba il pallone, e Mirabella che da due passi non può sbagliare con Esposito in uscita.
Il vantaggio sveglia l’Aprilia, che dopo aver sventato un’occasione di Crisci al 20′ inizia a carburare gioco sulla destra. Sabella si propone tanto e sforna ottimi cross,
Al 26′, dopo il miracolo di Marsili su Castellani, Sabella sbaglia sulla respinta a porta vuota, poi Sabella ispira Zanini che calcia debole al 30′, m il pareggio era nell’aria.
In pieno recupero infatti ci pensa lo stesso Zanini a riequilibrare i conti, concludendo un’ottima azione sulla destra avviata da Levi e rifinita con un gran traversone da Sabella.
Nella ripresa l’Aprilia matura almeno tre grandi occasioni per chiuderla, ma Frezza si fa ipnotizzare due volte da Marsili in uscita, mentre dall’altra parte l’occasione più nitida capita a Buzzi che, servito da Mirabella, non angola bene il tiro.
Finisce uno a uno, Anzio e Aprilia onorano al meglio il proprio Beppe Viola con una gara divertente.