L’Urbetevere vince il XXXV Torneo Beppe Viola, riabbracciando la Champion’s League del calcio giovanile dopo tre anni dall’ultima volta.
Dopo il 2008 e il 2015, anche il 2018 è l’anno buono per l’Urbetevere, che mette in bacheca il prestigioso Beppe Viola con una finale da applausi, giunta al termine di una grande stagione, vissuta sempre da protagonisti fra campionato e Coppa.
Una gara di grossa personalità quella dei ragazzi di Cicchetti, che hanno dominato in lungo e in largo per un’ora la gara, subendo nel finale la rabbia di un’Ottavia che si è svegliata troppo tardi.
Lorenzetti ha provato a sorprendere l’Urbe con un atteggiamento accorto e compatto, basato sulla difesa a cinque. Il risultato è stato che nel primo tempo in campo c’è stata solo l’Urbe, che dopo una fase di studio è riuscita a capire come far male agli avversari.
Tutto chiuso al centro, dove Baldini dominava, i gialloblu hanno cominciato ad attaccare le fasce, e i risultati sono arrivati al 19′: Ippoliti impostava con un gran lancio per Pacetti, che saliva sull’out di destra trovando un grande rasoterra per Chimenti, bravo ad incrociare sul palo lontano col mancino e a battere Vento.
L’Urbe è implacabile, e poco dopo trovava anche il raddoppio con bomber Riosa, che firmava l’ottavo centro nel Beppe con un’incornata beffarda, che superava il numero uno biancoceleste.
Nel secondo tempo Lorenzetti cambiava, tornando definitivamente a quattro, ma era l’Urbe a sfiorare il tris con Deminicis, che si divorava un rigore in movimento calciando sul palo un gran pallone dalla sinistra di Riosa.
L’Ottavia alzava l’agonismo, ritrovando il carattere, marchio di fabbrica dei ragazzi di Lorenzetti. L’Urbe cominciava ad accusare stanchezza e pressione, con l’Ottavia che pareggiava su calcio piazzato: splendida la girata di Aloisi dopo una respinta, che al 27′ valeva il 2 – 1.
Era troppo tardi però, perché l’Urbe, passata la buriana, si riorganizzava non concedendo molto nel finale, se non qualche calcio di punizione pericoloso.
L’Urbetevere torna così a festeggiare il Beppe Viola, nella splendida cornice di un Tre Fontane lustrato a dovere per l’occasione. Riosa miglior marcatore del torneo e una coppa da gustare, abbracciare e conservare gelosamente in bacheca: l’Urbetevere conclude come meglio non potrebbe una grandissima stagione.
XXXV BEPPE VIOLA, LA FINALE: URBETEVERE – OTTAVIA 2 – 1: il tabellino
Urbetevere: Ficorella, Pacetti (34′ st De Marco), D’Apice, Del Monaco (C) (21′ st Felicioni), Ippoliti (37′ st Di Diodato), Albanese, Proia (20′ st Petrosemolo), Contini, Riosa, Chimenti (31′ st Legnante), De Minicis (7′ st Menchinelli). A disp.: D’Adamo. All.: Cicchetti.
Ottavia: Vento, Chinche (20′ st Tinti), Nicolanti (1′ st Aloisi), De Nardo, Baldini (C), Giammarioni, Orani (31′ st Marinucci), Privitera, Tagliatesta (20′ st Ficerai), Sorrentino, Congiu (19′ st Celico). A disp.: De Leo, Massaro. All.: Lorenzetti.
Arb.: Ghinelli Riccardo (Roma 2) 1° ass.: Conti Daniele (Roma 2) 2° ass.: De Simone Marco (Roma 2)
Marcatori: 19′ pt Chimenti (U), 22′ pt Riosa (U), 27′ st Aloisi (O)
Note: ammoniti Baldini.