A cura di Matteo Lanzi
Il “Beppe Viola” è sempre più vicino ed è giunto quindi il momento di andare a scoprire un’altra delle partecipanti alla XXXVI edizione del torneo.
Si tratta dell’Honey Soccer City di mister Manuele Viglioglia, impegnato nel girone A della competizione insieme allo Sport City, all’Ostiamare e all’SFF Atletico.
I gialloneri sono attualmente al comando del girone A del Campionato Under 15 Regionale, in piena corsa per la conquista della categoria Elite. “Siamo primi ed abbiamo due punti di vantaggio sulla Totti Soccer School, ma mancano ancora 3 gare e nulla è già deciso. Siamo riusciti ad agguantare il primato dopo una lunga rincorsa e questo è il giusto premio per i miei ragazzi, che hanno mostrato sempre tanta voglia e tanto spirito di sacrificio”.
Gli atleti di Viglioglia sono attesi da settimane molto intense visto che, subito dopo l’ultima giornata di campionato, dovranno calarsi immediatamente nella realtà del Beppe Viola: “E’ un torneo famosissimo. L’anno scorso vi ho partecipato con i 2003 e siamo riusciti a compiere un ottimo percorso, vincendo due partite su tre e perdendo solo con l’Urbetevere”.
Il sorteggio non è stato benevolo per l’Honey Soccer City, che si troverà ad affrontare due squadre Elite e una Regionale. “Tutti parlano dell’Ostiamare e dell’SFF Atletico come le favorite principali, visto che gareggiano in una categoria superiore. Ma noi abbiamo affrontato anche lo Sport City, essendo nel nostro stesso campionato, e vi posso assicurare che è una compagine molto forte e ben attrezzata. Saranno tre gare molto complicate, nessuno ci regalerà niente”.
Quali sono, quindi, gli obiettivi di Viglioglia per questo Beppe Viola? “Divertirsi e fare un’ottima figura sono i diktat principali da seguire. C’è anche il desiderio di migliorarsi: due anni fa conquistammo 4 punti, l’anno scorso 6, magari quest’anno riusciremo a passare il girone… Purtroppo avremo pochissimo tempo tra l’ultima partita di campionato, che sarà lo scontro diretto contro la Totti Soccer School, ed il primo match del girone, ma non vogliamo cercare alibi: siamo chiamati a dare il massimo”.