ERETUM MONTEROTONDO – VILLALBA OCRES MOCA 3 – 0
Eretum Monterotondo: Siciliano, Limardi (17’ st Greggi), Fisiani, Tosoni, Regini, Valenti, Teodori, Speziali, Felli (32’ st Santoro), Vagnone (26’ st Niosi), Caprioli A disp.: Bracchieri, Petri, Santoro, Consiglio, Giangiulio All.: Petrangeli
Villalba: Picconi (18’ st Maci), Manni, Bottani, De Marchi (20’ st Bernardini), Cappucini, Dagostino, Nasti (7’ st De Santis), Marchese, Tommasi, Di Ruzza (14’ st Sipa), Picconi (29’ st Lippi) All.: Baiera
Arbitro: Nuccetelli di Roma 2
Marcatori: Felli 23’ st, Caprioli 29’ st, aut.Bernardini 32’ st
NOTE Espulso Dagostino (V) al 34’ st per doppia ammonizione.
Al “Vigor Sporting Center” Eretum Monterondo e Villalba, le due sorprese del girone H, si sfidano alla ricerca di punti preziosi in chiave qualificazione.
Parte meglio il Villalba: al 1’ Tommasi tenta la conclusione da posizione defilata, Siciliano si salva con l’aiuto del palo. Dopo pochi minuti è ancora il numero 9 tiburtino a rendersi pericoloso: colpo di testa ravvicinato anticipando l’uscita del portiere avversario, sfera che termina fuori di poco. Col passare dei minuti la sfida si equilibria, con le due squadre che si equiparano sul piano del gioco nonostante una leggera predominanza dei rossoblù. Allo scadere occasionissima gialloblù con Felli, che da pochi metri calcia alto.
Seconda frazione ritmata: l’Eretum ci prova con alcune conclusioni dalla distanza leggermente fuori misura, il Villalba risponde con la punizione di De Marchi al 13’ alta di poco. Dieci minuti dopo passa in vantaggio l’Eretum: lancio dalle retrovie a pescare Felli sul filo del fuorigioco, il numero 9 anticipa l’uscita del neoentrato Maci e spinge in rete il pallone dell’1-0. Passano pochi secondi e i tiburtini vanno vicini all’immediato pari, ma Dagostino spreca da due passi sugli sviluppi di un calcio da fermo. Al 29’ raddoppia l’Eretum con un eurogol di Caprioli che fa esplodere il pubblico gialloblù. Tre minuti dopo arriva il tris dei tiburtini, che sfruttano un pasticcio difensivo del Villalba concluso con la sfortunata autorete di Bernardini. Al triplice fischio esplode la festa dell’Eretum: ottavi conquistati matematicamente a prescindere dal risultato di Certosa-Giardinetti.