GIARDINETTI 1957 – CERTOSA 4 – 2
GIARDINETTI 1957: Sacchetti, Gasbarra (32’ st Di Giulio), Imperatori, Ronga, Mauroni, Luce (21’ st Recchia), Piro (32’ st De Fabiis), Giuliani (34’ st Bacci), D’Eustacchio (26’ st Aniello), De Marco, Perroni (34’ st Munato). A disp.: Soave. All.: Manieri.
CERTOSA: Spunticcia, Pignataro (28’ st Costantino), Saccocci (23’ st Marcheggiani), Santelli (16’ st Tripodi), Ricci (11’ st Zezza), Santonastaso, Pisani, Mele, Di Leo, Villa (32’ st Di Fabio), Tucci (1’ st Ermini). A disp.: Marzulli. All.: De Luca.
Marcatori: 7’ pt Piro, 14’ pt Mele, 11’ st rig. Piro, 12’ st D’Eustacchio, 23’ st rig. Di Leo, 28’ st De Marco.
Note: Ammoniti Imperatore, Ricci, D’Eustacchio.
L’ultima giornata del girone H si chiude con Giardinetti e Certosa che si giocano entrambe la possibilità, con i tre punti, di passare il girone, rispettivamente come prima o seconda. Inizio di partita piuttosto frenetico, con un ritmo alto attuato da entrambe le compagini, che porta ai suoi frutti, dato il botta e risposta nel giro di sette minuti. Infatti, passa in vantaggio al 7’ il Giardinetti prima, con una splendida conclusione a giro sul secondo palo effettuata da Piro, a cui risponde però, con soli sette minuti di ritardo, Mele, che si esibisce con una splendida punizione dalla trequarti sotto il sette.
Ripresa che comincia sulla falsa riga del primo, con entrambe le compagini consapevoli dell’inutilità del pareggio, che quindi mantengono un alto ritmo di gioco e portano avanti molti uomini; è il Giardinetti ad avere la prima occasione ghiotta del secondo tempo, con Ronga che schiaccia di testa su calcio d’angolo, ma trova la risposta immediata di un attento Spunticcia. Nel giro di due minuti però il Giardinetti chiude la partita, prima con Piro su un rigore causato da Saccocci per presunta gamba tesa, e poi al 12’, solo un minuto più tardi, trova il gol del 3-1 un freddo D’Eustacchio, che si fa trovare pronto per il tap-in, con cui supera il portiere avversario che nulla può. Certosa che accorcia al 23’ con Di Leo, che trasforma con freddezza esemplare il rigore procurato da Meli. Solo cinque minuti più tardi però, il Giardinetti mette a segno il quarto gol, con De Marco che si fa trovare pronto sulla ribattuta, che quindi chiude virtuosamente il march, grazie anche al rigore sbagliato da Di Leo sul finale, dando la possibilità al Giardinetti di giocarsi gli ottavi con la testa di serie Nuova Tor Tre Teste.
