Il tecnico Roberto Leonardi degli under 16 dell’Atletico Morena è molto felice di partecipare per la prima volta alla grande kermesse di calcio giovanile che scatterà il 6 giugno e sarà interessante per la sua squadra, lanciata verso l’Elite, confrontarsi contro compagini esperte del calcio laziale.
Mister, l’Atletico Morena parteciperà per la prima volta al “Beppe Viola“
“E’ una bellissima notizia. Quando l’ho saputo dal Direttore Generale Emiliano Leva, siamo stati tutti molto felici di partecipare al torneo di calcio giovanile più prestigioso nel Lazio. E’ il mio quarto anno a Morena ed il fatto di esserci nella prossima edizione del “Beppe Viola” mi sembra il coronamento di un sogno…”.
Prima del “Beppe Viola” però dovete fare un ultimo sforzo sul campionato in cui state vivendo un altro sogno…
“Per il momento, siamo molto concentrati sul campionato con l’obiettivo di partecipare alla categoria Elite con i 2007, nella prossima stagione. Voglio sottolineare per quanto riguarda i nostri risultati il grande lavoro ed i grandi sacrifici fatti dalla società del Presidente Enzo Fabrizi che ha già ottenuto un grande traguardo che è stato quello di partecipare al “Beppe Viola”
Nella prima fase, vi confronterete con grandi realtà del calcio laziale
“E’ vero e non nascondo il fatto che i ragazzi siano molto eccitati di potersi confrontare con delle squadre più blasonate di noi ma saremo carichi tenuto conto del nostro rendimento in campionato.
La N.Tor Tre Teste è una corazzata, favorita del girone. Atletico Torrenova forte squadra di Elite. Daremo filo da torcere a loro cercando di fare una buona partita.
Ultima gara contro la Lupa Frascati, anch’essa di Elite, potrebbe essere più equilibrata.
Giocheremo al Di Bisceglia, campo storico del calcio laziale: faremo di tutto per onorare il torneo”.
Qual è il vostro obiettivo al “Beppe
Viola”?
“Al di là del verdetto del campo, vogliamo lasciare un segno di fair-play e cultura sportiva a cui teniamo molto… Vogliamo onorare il torneo che è molto tecnico e prestigioso nel migliore dei modi”.
Infine, cosa si augura in vista del “Beppe Viola”?
“Innanzitutto, ribadisco il privilegio di poter partecipare a questa bellissima manifestazione di calcio giovanile che è sempre organizzata molto bene. Al di là del risultato finale, mi auguro che sia una bella festa di sport all’insegna della correttezza in campo e sugli spalti fino all’ultima partita del torneo in cui le sorprese non mancano mai… Infine, spero veramente che il “Beppe Viola” sia anche una definitiva ripartenza dopo la pandemia per avere finalmente un pieno ritorno alla normalità per tutto il calcio giovanile che ne tanto sofferto e che vivo con tanta passione”.
