Il girone G dell’ambitissima trentottesima edizione del “Torneo Beppe Viola” vedrà affrontarsi Ottavia, Polisportiva Carso, Civitavecchia e Villalba. Il tecnico del Civitavecchia, Andrea Rocchetti, ancora in corsa per la conquista delle finali play-off nel girone A dell’Under 16, è pronto e carico per affrontare al meglio il finale di stagione.
Mister, è soddisfatto del percorso in campionato? Avete rispettato gli obiettivi prefissati?
“Il nostro obiettivo iniziale era la salvezza. Grazie ad un ottimo inizio, ci siamo piazzati bene, sin da subito. Fino a che la matematica non dirà il contrario, noi proveremo a raggiungere le finali, tentando di chiudere in bellezza il nostro percorso”.
Quali sono le caratteristiche principali del suo gruppo e i principali punti di forza?
“Io tengo molto alla solidità del gruppo. Le individualità ti possono risolvere le singole partite, massimo due o tre, ma non fanno la differenza. Siamo ben collaudati e puntiamo molto sull’intero organico”.
Che emozioni prova nel partecipare al Beppe Viola? Conserva qualche ricordo passato del torneo?
“Sarà la prima volta. Sarà un grande emozione. Sono consapevole dell’importanza del torneo e della grande ambizione di vincerlo di tutte le squadre partecipanti. Vogliamo ben figurare e faremo del nostro meglio per fare bella impressione”.
Infine, un pensiero sul girone che affronterete. Ritroverete l’Ottavia, che avete già affrontato in campionato, la Polisportiva Carso, che ha una grande tradizione al torneo e l’incognita Villalba.
“L’Ottavia la conosciamo bene, l’abbiamo già affrontata in campionato e siamo consapevoli della loro forza. Inutile discutere sul valore del Carso, che sappiamo essere una delle migliori squadre regionali. Non conosco bene il Villalba, ma le incognite sono sempre difficili da affrontare.”
A cura di Francesco Mancini
