(Foto Paolo Lori)
Abbiamo raccolto le parole di Maurizio Manieri, già al comando della panchina del Giardinetti nell’ultima edizione del “Beppe Viola”. Quest’anno i Biancorossi partiranno come seconda testa di serie nel Girone A, nel quale sfideranno Vigor Perconti, Trastevere e Real Testaccio.
Vi aspetta un finale di stagione infuocato, come ci arriva la squadra?
” Infuocato è dire poco, domenica abbiamo lo scontro diretto in casa contro il Torrenova che come noi è in piena corsa play-off, vogliamo portare a casa i tre punti e raggiungere questo meritato traguardo. Durante la stagione abbiamo perso molte partite alla nostra portata, ma fa parte del percorso di insegnamento. Oltretutto, alcuni dei nostri ragazzi si sono trasferiti alla Vigor Perconti e abbiamo dovuto fare degli aggiustamenti in corso d’opera, quindi considero il nostro percorso veramente di buon livello.”
Quali consideri i punti di forza di questa squadra?
“Partiamo sempre con la filosofia di creare un gruppo che possa divertirsi, e possibilmente fare un percorso di crescita tecnico e mentale. I punti di forza sono sicuramente il carattere e la voglia di emergere. Siamo una squadra con buone individualità, ma è la coesione del gruppo che ci rende più forti.”
Prossima tappa il Beppe Viola: dove volete arrivare in questa competizione?
“Dico sempre ai miei giocatori di entrare in campo senza fare calcoli, e giocare ogni partita come fosse una finale. In campionato, ogni volta che abbiamo abbassato la guardia, ne abbiamo pagato le conseguenze. Sono sicuro che faremo tesoro dei nostri errori, per non incappare in situazioni scomode. Per esempio domenica scorsa, contro la Polisportiva De Rossi, era un po’ un’ ultima spiaggia per noi ma l’abbiamo portata a casa (8-0 ndr), perchè non abbiamo mai abbassato la tensione, segno che la mentalità è quella giusta.”
Sei alla seconda partecipazione al “Beppe Viola” come responsabile tecnico del Giardinetti.
“Torneo di grande importanza, purtroppo l’ultimo non è andato come speravamo e sono sicuro che faremo un percorso migliore. Il nostro girone è difficile, e come in campionato se la tensione cala il rischio è di farsi male. Siamo contenti di confrontarci con tante squadre di livello, non per niente il Beppe Viola è la “Champions League del Calcio Giovanile”.
a cura di Ruggero Gaetani