a cura di Massimo Confortini
E’ stato il mattatore dell’ultima edizione del Beppe Viola. Chi lo ha visto giocare al “Superga” di Ciampino, lo scorso anno, ha pensato per un attimo alle grandi prodezze di Henry, Cassano e Neymar, campioni assoluti ricordati dalle movenze del classe ’98 del Frosinone, premiato come miglior giocatore e capocannoniere della kermesse.
Travolgente ed immarcabile in campo, timido e umile nella vita, come lo ha sempre descritto anche Maurilio Trimani, suo allenatore nell’anno dei Giovanissimi Nazionali coi ciociari. Il ricordo di un anno fa è ancora vivo nella mente e nel cuore del talentuoso attaccante: “Penso che il Beppe Viola sia il torneo più bello a cui ho partecipato. E’ stata una manifestazione dalla grande competitività, dalla grande atmosfera, e con una premiazione incredibile, emozionante: ricordo i fuochi d’artificio al momento di alzare la coppa al cielo. Ripenso spesso a quei giorni: è stata un’esperienza indimenticabile, coincisa con un periodo molto positivo per me”.
Sei gol in quattro partite nella “Champions League del calcio giovanile”, uno più bello ed importante dell’altro. Marco li ricorda molto bene: “E’ chiaro che il gol in finale dà sempre un’emozione particolare, ma se devo indicare il più bello, probabilmente è quello in semifinale al Futbolclub (dribbling ubriacante su tre avversari e diagonale imparabile ndr). Un altro gol che ricordo con emozione è quello ai quarti contro l’Aprilia, forse il più importante: fino a pochi minuti dalla fine perdevamo 1-0, poi arrivò il pareggio di Raschiatore e nel secondo minuto di recupero firmai il sorpasso. Con loro c’è sempre stata una rivalità sentita, che aumentò il gusto per quella rete”.
Dopo la splendida vetrina del Beppe Viola, Marco D’Aguanno sta disputando ora un ottimo campionato con gli Allievi Nazionali frusinati: “Una stagione che posso reputare positiva: ho segnato 10 gol sotto età, e siamo ancora in corsa per i playoff. Ero partito bene, ho avuto un buon impatto, ultimamente sto faticando di più, ma il bilancio è comunque in attivo”.
Esaltante in campo, con i piedi per terra fuori. Gli ingredienti per una grande carriera ci sono tutti e noi di Sport In Oro gli facciamo i nostri migliori auguri. E aspettiamo incuriositi il prossimo 14 Giugno, quando si chiuderà il XXXI° Beppe Viola e sarà stata scritta un’altra grande pagina di sport. Dalle righe della quale emergerà, chissà, qualche nuovo talento: un talento alla Marco D’Aguanno…