a cura di Sabrina Redi
Alla fine della partita del girone B tra Urbetevere e Atletico Fidene, Davide Beccaceci portiere dei rossoverdi nonostante la pesante sconfitta ha commentato la gara e il risultato finale.
L’estremo difensore ha analizzato la partita con una certa maturità e con la capacità di individuare gli errori della sua squadra: “Il primo tempo abbiamo subito, abbiamo preso quattro gol per errori individuali e purtroppo in partite di questo livello certi sbagli non si possono commettere. Squadre forti come queste bisogna affrontarle con un altro spirito. Nel secondo tempo però ci siamo rifatti”.
L’Atletico Fidene nella ripresa è cresciuto anche grazie al calore del pubblico sugli spalti che incitava i rosso verdi, e questo l’ha notato anche Beccaceci: “Grazie ai tifosi, ma ci rifaremo presto”. Nel finale di gara l’estremo difensore avrebbe avuto la possibilità di salire sull’ultima azione, ma non è andato: “Volevo salire, ma il mister ha detto di no, volevo far gol di testa”. Non è finita come sperava, e anche se non ha dato quanto si aspettava, comunque è contento per il secondo tempo e vuole ripartire con la sua squadra proprio da questo aspetto.
Qual è stato, però il momento in cui ha capito di voler fare il portiere lo racconta con un sorriso, ricordando piacevolmente i suoi primi passi nel mondo del calcio. “In porta ho iniziato da quando giocavo in parrocchia, sul campo di terra e sassi mi piaceva buttarmi e quindi da lì ho cominciato in porta. Poi sono arrivato all’Atletico Fidene e non mi sono più mosso”, ha affermato Beccaceci.
E crescendo quale potrebbe essere il sogno: “Desidero continuare sempre per questa strada e divertirmi, anche da grande, e spero che qualche società in futuro mi prenda”.
Nel frattempo gioca ispirandosi a un grande portiere, al campione del Mondo Manuel Neuer. E chissà che un giorno possa calcare palcoscenici tanto importanti, intanto comincia passo dopo passo con la Champions League del calcio giovanile. Poi un domani si vedrà.