La seconda TOP 11 della XXXIII edizione del Torneo Beppe Viola ha preso vita.
Rispetto alla prima formazione sono cambiati 10/11 ed il modulo di gioco, causa mancanza di terzini votati dagli allenatori.
Andiamo a scoprire chi sono stati i migliori del secondo turno:
SBORDONI (VILLALBA): nessuno dei 28 allenatori ha votato un portiere, così è stato scelto dalla nostra redazione. L’estremo difensore tiburtino si è distinto nella sfida con la Viterbese chiudendo la sua saracinesca diverse volte, anche sul calcio di rigore di Rizzo. Grazie alle sue parate il Villalba ha ottenuto un punto di prestigio contro un avversario sicuramente più quotato.
GIANNETTI (VITERBESE): autoritario ed ordinato, il centrale difensivo della Viterbese ha chiuso tutti gli spazi agli attaccanti del Villalba, che hanno trovato la via del gol solo su calcio piazzato. Insieme a Massaccesi forma una coppia difensiva di altissimo livello.
CORBO (VILLALBA): un altro giocatore del Villalba, a testimonianza della grande prova offerta dai ragazzi di Ferranti contro i viterbesi. Dotato di un gran fisico, Corbo si fa valere tanto nella sua area, annullando Caon e compagni, quanto in quella avversaria.
ALBANESI (N.T.T.TESTE): il terzino sinistro della N.T.T.Teste viene adattato a terzo difensore nel nostro scacchiere tattico. Nonostante non sia stato votato da mister Giuliani, il numero 3 ha offerto una prestazione maiuscola e non ce la siamo sentita di lasciarlo fuori. Un assist per il gol dell’uno a uno e tanta, tanta corsa sulla corsia sinistra gli sono valse una maglia nelle nostra TOP 11.
PAGLINO (SPES ARTIGLIO): chapeau per il numero 10 della Spes Artiglio. Paglino è stato l’indiscusso protagonista della vittoria sul Savio, e non solo per la doppietta messa a segno. Sinistro vellutato e tante giocate per i suoi compagni, accompagnate da un costante moto sulla trequarti.
MAXIM MARCELLO (TOR DI QUINTO): il numero 4 di mister Schiavi è l’unico giocatore confermato dalla TOP 11 precedente. Maxim è un giocatore fondamentale per il Tor di Quinto, capace di impostare e di rompere il gioco degli avversari. Il fisico sicuramente lo aiuta, ma la sua personalità in mezzo al campo è il suo pezzo forte.
GALLUZZO (LADISPOLI): due gol in due giornate per il numero 8 tirrenico, che causa squalifica dovrà saltare il match da dentro-fuori con il Savio. Tutti i palloni del Ladispoli passano per i suoi piedi.
TOTARO (GRIFONE MONTEVERDE): l’esterno offensivo di Fabio Calà è stato decisivo nella sfida con il Vigili Urbani. Lui e Menghini si trovano a meraviglia nel tridente rossoblu, vero punto di forza del Grifone Monteverde. Chiude la gara del Villa dei Massimi con un destro in diagonale preciso.
BOLLI (OSTIAMARE): l’incursore biancomalva preferisce giocare in mezzo al campo, ma per necessità viene dirottato sull’out destro. Tanta grinta in mezzo al campo oltre all’assist decisivo per il gol dell’uno a zero di Chiurco.
RODI (LODIGIANI): una doppietta contro il Ponte di Nona ed un’infinità di giocate di alta qualità. Rodi è un punto fermo nell’attacco di Santucci e lo confermano le 18 reti messe a segno nella regular season. L’attaccante Reds vede la porta da ogni posizione, oltre a dispensare assist puntuali per i compagni.
CIFARELLI (SP.CITTA’ DI FIUMICINO): Nella nostra TOP 11 non poteva mancare un classe 2002. A guardarlo bene, però, Cifarelli non sembra dover invidiare nulla ai suoi avversari più grandi: fisico possente e fiuto del gol da attaccante navigato lo rendono uno spauracchio per qualsiasi difesa. Regala i 3 punti ai suoi con un gol meraviglioso e si prende la copertina della giornata.