Il Torneo Beppe Viola è da sempre una vetrina per i talenti più cristallini della nostra regione, e la scorsa edizione non ha tradito le aspettative.
Tra le tante giovani promesse che si sono messe in mostra c’è sicuramente Federico Chiurco, attaccante dell’Ostiamare che ha trascinato la compagine di Mussoni alla vittoria finale. Non solo campione con i biancoviola, ma anche capocannoniere del Torneo con 5 centri e membro della Top 11 Beppe Viola.
Le sue gesta non sono passate inosservate, tanto che in estate è arrivata la chiamata del La Spezia: Federico non ci ha pensato due volte ed ha subito abbracciato il progetto trasferendosi in Liguria.
Abbiamo raggiunto telefonicamente l’estroso attaccante per rivivere le emozioni del Beppe Viola e farci raccontare la sua nuova vita da professionista…
Buongiorno, Federico.
Da quest’estate sei un giocatore del La Spezia. Come ti sei ambientato nella nuova realtà?
Chiurco in azione
“Mi sono ambientato bene, merito soprattutto dei miei compagni di squadra che inizialmente mi hanno aiutato nell’inserimento in gruppo.
Ringrazio l’Ostiamare per l’opportunità che mi ha concesso, a La Spezia so di poter migliorare e crescere tanto”.
Una domanda banale: che differenze hai riscontrato tra le due realtà?
“All’Ostiamare sono stato benissimo, è una grande società, ma qui è un altro pianeta.
Passare da una realtà dilettante ad una professionista è un cambiamento netto, sia a livello societario che a livello tecnico”.
Ovvero?
“A livello societario non mi fanno mancare nulla, mentre a livello tecnico riscontro delle differenze legate soprattutto al ritmo-partita ed alla costanza negli allenamenti”.
Torniamo alla scorsa estate, alla vittoria nel Torneo Beppe Viola.
Che ricordi porti con te?
“Ricordo quel mese (Giugno ndr) come se fosse ieri, per me il Beppe Viola ha rappresentato un trampolino di lancio verso il mondo del professionismo.
Chiurco premiato da Raffaele Minichino
Ricordo con piacere tutti i premi individuali che ho ricevuto, senza dimenticare il contributo dato a tutta la squadra per arrivare alla vittoria finale: sono state delle emozioni fortissime”.
Qual è stato, a tuo parere, il punto di forza di quell’Ostiamare?
” Credo che il nostro punto di forza sia stato la coesione, la compattezza del nostro gruppo”.
Qual è stato il momento in cui avete pensato: “Arriveremo in fondo”?
“A dir la verità l’Ostiamare fin dall’inizio sapeva di poter puntare alla vittoria finale, e così è stato”.
Sei stato premiato capocannoniere della scorsa edizione.
Qual è stato il goal più bello e quale il più importante?
” Il goal del pareggio in semifinale contro l’Urbetevere, un calcio di punizione dal limite dell’area: sicuramente è stata la rete più importante e probabilmente anche la più bella”.
Chiurco festeggiato dai compagni
Che rapporto hai con i tuoi ex compagni di squadra?
“Ho un bel rapporto, così come con mister Mussoni.
Ogni tanto ci sentiamo telefonicamente, quando vengo a Roma passo spesso all’Anco Marzio a salutarli”.
Chiudiamo con una battuta sul tuo futuro.
Quali sono gli obiettivi sportivi di Federico Chiurco?
“L’obiettivo a breve termine è quello di migliorare il nostro andamento in campionato, non navighiamo in bellissime acque.
L’obiettivo a lungo termine è quello di crescere e migliorare con la maglia del La Spezia, una società seria alla quale voglio dare tutto me stesso”.
