Un sogno che diventa realtà.
Dopo appena tre anni dalla sua fondazione l’ Honey Soccer City si appresta ad affrontare il suo primo Torneo Beppe Viola.
Il gruppo 2002 di Dario Teofani e Stefano Mondella, i responsabili del settore calcio dell’Honey Sport City, si è guadagnato a suon di vittorie e di goal un posto tra le magnifiche 32 che si contenderanno la Champions League del calcio giovanile.
Numeri da capogiro per le api giallonere, le quali hanno dominato il Girone B del campionato Provinciale con un ruolino di marcia che recita 19 vittorie, 2 pareggi ed una sola sconfitta (all’ultima giornata), condito da 104 (!) goal fatti ed appena 13 subiti in 22 gare.
Partire dalla quarta fascia è dura, ma il Torneo Beppe Viola ci ha abituato a colpi di scena del tutto imprevedibili ai nastri di partenza.
Lo sa bene un indaffaratissimo Dario Teofani, impegnato anche nell’organizzare la prima edizione del Torneo Beppe Viola Junior, riservato ai classe 2006…
Buongiorno, Dario.
Sono giorni frenetici per te e per l’Honey Soccer City…
“Hai detto bene, siamo appena tornati da Alba Adriatica dove abbiamo trascorso diversi giorni con ben 5 gruppi tra scuola calcio ed agonistica.
Una bellissima esperienza di gruppo, l’Associazione Italiana Cultura e Sport non fallisce mai questo tipo di appuntamenti e tutti i ragazzi ne sono rimasti contenti: si sono divertiti stando tutto il giorno sul campo, le belle giornate ed il pubblico hanno fatto il resto”.
Lo staff del Beppe Viola Junior
Si avvicina sempre più il Torneo Beppe Viola, un appuntamento che vi vedrà protagonisti sia con i 2002 che con i 2006, per i quali curerete anche la parte organizzativa della kermesse.
A che punto sono i preparativi?
“Per la prima edizione del Beppe Viola Junior è tutto pronto, sono stati stilati i calendari e l’organizzazione viaggia a gonfie vele.
Stiamo preparando il centro sportivo per accogliere al meglio i genitori ed il pubblico , i ragazzi sono carichi e devo dire che lo hanno dimostrato anche ad Alba Adriatica confrontandosi alla pari con realtà del calibro di Savio ed Urbetevere”.
Veniamo ai Giovanissimi.
Il gruppo guidato da te e da Mondella ha fatto faville nel campionato Provinciale, vincendo senza rivali il Girone con diverse giornate di anticipo.
Siete la matricola del Torneo, ma avete le potenzialità per fare bene…
Dario Teofani e Stefano Mondella
“ Il gruppo è molto valido, non lasciatevi ingannare dal fatto che veniamo da un campionato Provinciale.
Nel corso dell’anno, ed anche nei giorni appena trascorsi ad Alba Adriatica, ci siamo confrontati con realtà che militano nei campionati di Elite, facendo sempre bella figura: ultimamente abbiamo incontrato Città di Ciampino e Polisportiva Carso ricevendo diversi complimenti.
Queste prestazioni sono una bella dose di coraggio, sono certo che faremo bella figura provando a dare fastidio a chi è più accreditato di noi.
La differenza maggiore tra un Provinciale ed una Elite?
Sicuramente il ritmo partita, l’intensità delle gare.
Il mo gruppo è allenato per competere a tutti i livelli; potremmo pagare questo scotto, è ovvio, ma qualitativamente possiamo giocarcela con tutti”.
Come vi state preparando all’esordio nel Torneo?
“Con il campionato vinto già da diversi turni cerco di tenere i ragazzi sulla corda facendoli giocare con i 2001, che stanno lottando al vertice nel loro girone, ed alcuni addirittura con i 2000.
Teofani a colloquio con i ragazzi
Ora ci stiamo un po’ ‘scaricando’ per il rush finale che ci vedrà impegnati sia nelle finali dei campionati Provinciali, che è un nostro primario obiettivo, che nel Beppe Viola”.
Immagino che tutto l’ambiente Honey non vede l’ora di cominciare…
“Il countdown è attivo (ride ndr).
C’è grande attesa tra i ragazzi ed i genitori, sanno che una manifestazione del genere è una grande vetrina per tutti, allenatori compresi.
Stiamo organizzando anche degli incontri con le famiglie per organizzare al meglio la giornata della sfilata, l’evento più importante di tutta la kermesse”.
Cosa vuol dire per l’Honey Soccer City partecipare al Torneo Beppe Viola?
“Per me e per Stefano, così come per tutta la società, è una soddisfazione immensa riuscire a partecipare ad una manifestazione del genere dopo soli due anni di attività con il settore agonistico, è un sogno che si realizza.
Questi ragazzi, poi, sono splendidi e se lo meritano tutto, soprattutto chi è rimasto con noi nonostante le “offerte” delle big della regione“.
