Dopo essere stato in testa dalla prima all’ultima giornata nel Girone B del campionato Giovanissimi Regionali il Villalba ha finalmente festeggiato la promozione in Elite all’ultimo turno. Un duello acceso con Polisportiva Oriolo e CSS Tivoli, ma i tiburtini l’hanno spuntata con grande merito come dimostrano i risultati ottenuti, ad esempio, negli scontri diretti.
Smaltiti i festeggiamenti per la vittoria del campionato la formazione di Gabriele Di Donato è pronta ad affrontare il Torneo Beppe Viola in un Girone a dir poco proibitivo…
Buongiorno, mister.
Ripercorriamo la giornata di domenica, la vittoria contro l’Athletic Soccer Academy che vi ha permesso di vincere il campionato.
“E’ stata una gioia immensa, tutto l’universo Villalba è soddisfatto per quello che abbiamo fatto.
Siamo stati in vetta dalla prima all’ultima giornata meritando di vincere il campionato, peccato non aver potuto festeggiare in casa a causa della sconfitta contro il Sansa ma l’emozione, in quel caso, ci ha giocato un brutto scherzo. La vittoria di domenica è stata una liberazione, il coronamento del percorso che i ragazzi hanno intrapreso da Settembre”.
Squadra carica, dunque, per affrontare il Torneo Beppe Viola…
” Il Beppe Viola è un Torneo di livello assoluto nel quale partecipano le compagini più forti e blasonate della regione, per noi è un onore poter partecipare e misurarci con queste realtà.
Noi arriviamo rilassati senza obbligo di fare risultato, è un premio per i nostri ragazzi che potranno così mettersi in mostra in una bella vetrina come questa”.
Su quale caratteristica punterà il Villalba per mettere in difficoltà le big del Girone?
“Sicuramente sul gruppo, i ragazzi sono affiatati sia dentro che fuori dal campo.
Se guardo le squadre del nostro raggruppamento capisco perchè il Beppe Viola è denominato Champions League: giocare con Tor di Quinto e Vigor Perconti è come incontrare Bayern Monaco e Barcellona (ride ndr)!
Scherzi a parte, noi arriveremo spensierati con l’obiettivo di divertirci, sono altre le squadre che punteranno a vincere”
Sappiamo quanto la famiglia Scrocca ci tenga a ben figurare in questa manifestazione. Ha parlato con Fabrizio riguardo il Torneo?
“Fabrizio Scrocca ci è sempre vicino e sappiamo quanto sia importante fare una bella figura in questo Torneo.
L’anno scorso il Villalba fece una buona fase a gironi e speriamo di ripeterci anche quest’anno”.
Un vetrina per i giovani ma anche per gli allenatori. Cosa può dare un Torneo del genere ai tecnici?
” Per un allenatore è molto stimolante incontrare le migliori squadre della regione e confrontarsi con loro, sicuramente è un’esperienza formativa a livello tecnico ed umano.
Anche per noi è una sorta di vetrina, un modo per sperimentare nuove idee di calcio”.
Chiudiamo con una battuta sulla rinascita calcistica della zona tiburtina.
Molte società, soprattutto a livello di settore giovanile, stanno portando avanti progetti importanti: cosa c’è alla base di questi progressi?
” Alla base di tutto c’è la programmazione del lavoro: nelle varie società della zona sono entrate delle figure competenti che stanno ottenendo dei buoni risultati grazie ad un percorso preciso e prestabilito.
Devo dire che era nell’aria la crescita della zona tiburtina; tutto questo migliora l’afflusso presso le nostre realtà e sicuramente implementa il bagaglio tecnico delle stesse.
Stiamo dimostrando che non c’è bisogno di migrare altrove per fare del buon calcio”.