34° Torneo Beppe Viola Girone D, 1^ giornata: 2- 2
Savio: Pomponi, Pigliapoco, Di fazio, Fabi, Vassallo, Lombardo, Condrò, Pascucci, Rodio, Perutti, Fagiani A disp.: Moretti, Maschietti, Grippa, Fransesini, Del Grande, Napoletano, Ranalli All. Bartoli
Ponte di Nona: Giovinazzo, Mitri, Banita, Cireddu, Tozzi, Sciarretti, Mariani, Orlando, Stampete, Salvioni, Arezzini A disp.: Taurino, Cimichella, Giammona, Alessi, De Gasperis, Cococcia, Lolli All.: Ottaviani
Arbitro: Caruso di Roma 2.
Marcatori: 11′ Stampete, 19′ Salvioni, 47′ Rodio, 53′ Fagiani
Spettacolo puro al Gabii, dove la seconda gara di giornata ha concesso alla platea, gol, giocate ed emozioni.
Savio e Ponte di Nona fanno 2 – 2 durante settanta, bellissimi, minuti di gioco, con il punteggio che sembrava poter pendere da una parte, piuttosto che dall’altro, praticamente per tutto il secondo tempo.
Nel primo, i ragazzi di Ottaviani avevano lasciato tutti a bocca aperta per l’approccio rabbioso, l’organizzazione difensiva e la capacità di verticalizzare velocemente. Poi, al resto, ci hanno pensato Stampete e Salvioni, assi nella manica biancorossa, autori dei primi due bellissimi gol dell’incontro.
L’attaccante biancorosso,capace di 51 reti stagionali nei regionali, si toglie lo sfizio di graffiare una delle migliori squadre del Lazio all’undicesimo: cross dalla destra, splendido aggancio e tiro micidiale sotto il sette in pochi metri, il tutto ad una velocità pazzesca.
Ma al Ponte di Nona non basta per specchiarsi nei propri occhi, gli uomini di Ottaviani si concedono il raddoppio pochi minuti più tardi: Salvioni, già molto attivo sin dai primi minuti, non lascia scampo con un tiro preciso a Pomponi, e al 19′ è già due a zero.
Il Savio reagisce con un colpo di testa di Pigliapoco, ma non dando mai l’impressione di poter fare male agli ospiti.
Per lo meno nel primo tempo, perché nella ripresa torna in campo il Savio che conosciamo: i ragazzi di Bartoli prendono confidenza con l’angusto terreno di gioco, velocizzano le giocate e costringono subito Giovinazzo (uno dei migliori) al miracolo su Fagiani (2′).
Al 7′ ancora strepitoso il portiere biancorosso sullo scatenato Rodio, ma pochi minuti più tardi nulla può il portiere del Ponte di Nona su Rodio, splendidamente servito da un sontuoso Condrò – oggi migliore dei suoi con tanta disponibilità e qualità nelle giocate.
Il 2 – 2 lo firma Fagiani al 16′, con un bel diagonale dopo che lo stesso attaccante, a là Marco Delvecchio, aveva saltato il diretto avversario in corsa con una finta.
Nel finale succede di tutto: il Ponte Di Nona prende un palo da fermo con Cireddu, spreca una clamorosa chance a tu per tu con Pomponi con Stampete – troppo generoso nel servire il compagno invece di calciare – ma alla fine il parziale rimarrà immatuto.
Due a due, un punto per parte, un tempo ciascuno ed una gara spettacolare che rimarrà nella memoria del Beppe Viola fra le migliori della 34^ edizione.
MAN OF THE MATCH: Christian Maglioni – Gol, giocate, assist e tanto movimento: Maglioni dimostra sempre più di essere un trequartista completo. Ispira l’azione dell’uno a zero, mette la firma sul raddoppio, ma sopratutto non molla un centimetro anche nel difficile secondo tempo. Nel finale torna sui suoi soliti livelli, con Stampete forma un attacco che potrebbe far gola anche alle professioniste.
MIGLIORE IN CAMPO SAVIO: Valerio Condrò – Un giocatore così completo lo trovi raramente: Condò interpreta bene tutti i ruoli, dal mediano al trequartista sino anche al centrale di difesa, grazie alla sua enorme disponibilità. Firma l’assist per il gol della speranza, spazia su tutto il campo non dando tregua ai centrocampisti del Ponte Di Nona con le sue capacità di palleggio e pressing. Giocatore italiano di nascita, olandese di adozione.