Chiudere a punteggio pieno nel Girone cosìddetto di ferro è senza ombra di dubbio un forte segnale alle contendenti al titolo.
La Romuela di Stefano Benedetti batte anche il Savio nel big – match di giornata e raggiunge nella prima urna la Pro Calcio Tor Sapienza, il Ladispoli ed il Racing Club Roma.
Contro i blues bastava anche un pareggio, ma gli amaranto oro hanno fatto bottino pieno: “Giocare per il pari contro il Savio sarebbe stato un suicidio – afferma il giovane tecnico della Romulea – ci siamo affrontati a viso aperto e ne è venuta fuori una parita bellissima tra due squadre che giocano al calcio, ricca di occasioni da una parte e dall’altra.
Verso la fine del primo tempo siamo andati in apnea ed abbiamo rischiato di capitolare, poi all’inizio della ripresa siamo scesi bene in campo creando molte occasioni prima del goal di Bucur“.
Proprio il numero 9 si sta rendendo protagonista in questa XXXIV edizone, guidando anche la classifica dei marcatori con 5 goal: “E’ il suo momento – gongola Benedetti – ogni pallone che tocca entra in rete. Per noi è un giocatore molto importante ma dietro c’è un impianto di gioco che lo sostiene”.
Tre vittorie in tre partite sono il biglietto da visita di una Romulea che non vuole fermarsi sul più bello: “Le sfide da dentro o fuori sono delle gare a sè e noi ci proveremo, in campionato quando abbiamo affrontato le grandi squadre abbiamo sempre fatto un’ottima figura portando a casa anche diversi punti. Paradossalmente andavamo più in difficoltà con le piccole, ma nel corso dell’anno siamo migliorati anche sotto questo aspetto.
Un girone così comeptitivo ci ha sicuramente preparato al meglio, faccio i complimenti a Css Tivoli, Ponte di Nona e Savio per quello che hanno dimostrato sia in campo che fuori”