A cura di Carlo Edoardo Canepone
Continua a salire l’attesa per la XXXV edizione del Torneo Beppe Viola, che prenderà il via il 22 maggio. La redazione di Sport in Oro prosegue, intanto, la sua marcia di avvicinamento alla manifestazione ascoltando le impressioni di tutti i tecnici protagonisti di quest’anno. Oggi è il turno di Stefano Mondella, mister dell’Honey Soccer City che, oltre a partecipare al Torneo riservato ai giovanissimi, sarà anche la società organizzatrice del Torneo Beppe Viola junior. La squadra di mister Mondella si sta disimpegnando nel campionato regionale, girone C, con ottimi risultati: è attualmente la seconda forza del proprio gruppo alle spalle del San Lorenzo e sogna il ripescaggio in elite. Queste le sensazione del tecnico.
Mister, fino ad oggi siete stati autori di una grande stagione, ma ci sono ancora quattro gare da giocare, cosa si aspetta da questo finale?
“Dobbiamo blindare il secondo posto per sperare nel ripescaggio ed affrontare il campionato d’elite il prossimo anno. Questo è un gruppo nuovo, rifondato ad inizio anno. C’è stato grande impegno, tenacia e abnegazione. Siamo un grande gruppo, i ragazzi sono sempre presenti e anche chi non viene convocato viene sempre a seguire la partita anche se a un’ora di macchina di distanza”
Siete tra le migliori difese dei quattro gironi regionali, è proprio la difesa la vostra vera forza?
“La nostra prerogativa è la fase difensiva. Ci piace correre, rincorrere e lottare. Davanti lasciamo spazio alla fantasia, senza provare schemi con palla in movimento o palla da fermo. La difesa è la nostra arma, penso che sia importante non solo per essere un buon giocatore, ma anche per diventare uomini”
Al termine della stagione il pensiero andrà certamente al Torneo Beppe Viola, quali sono le sensazioni dei suoi ragazzi che avranno la possibilità di confrontarsi con le più importanti società del nostro calcio?
“Sarà un grande stimolo per tutti. Siamo inseriti in un girone tosto”
Girone di ferro con Urbetevere, che ha dominato il girone A degli Elite, Grifone Monteverde, altra squadra d’Elite, e Petriana. Compito per nulla semplice…
“Scherzando ho detto ai miei ragazzi di non sottovalutare l’Urbetevere… Rischiamo anche qualche goleada, ma quest’esperienza ci servirà per capire quanta distanza c’è ancora tra noi e gli altri. Abbiamo una possibilità su cento di passare il turno, ma ce la giocheremo ugualmente”
L’Honey Soccer City sarà anche la società organizzatrice del Torneo Beppe Viola Junior assieme alla nostra associazione, che clima si respira a riguardo?”
“Per noi è motivo d’orgoglio. Il Beppe Viola junior è stata una grande intuizione e quando è stata sottoposta a Raffaele Minichino anche lui ne è rimasto entusiasta. C’è gente con la pelle d’oca e si respira un clima meraviglioso sul campo e sugli spalti che speriamo di replicare anche quest’anno”
Ha mai partecipato al Torneo Beppe Viola in passato da allenatore o da giocatore?
“Da giocatore l’ho affrontato nel 1989 con l’Ostiamare, mentre lo scorso anno ero in panchina come secondo di mister Teofani. Quella di quest’anno sarà la prima esperienza da primo allenatore”
La favorita alla vittoria finale?
“Dico Urbetevere, sono davvero fortissimi”
