Continua il nostro viaggio tra le società partecipanti al XXXV Torneo Beppe Viola, che prenderà il via domani con la sfilata inaugurale in programma alle 16:00 alla Pineta dei Liberti.
Tra i tanti ritorni di questa edizione annoveriamo anche l’Atletico Torrenova, gloriosa società romana rinata dopo l’ingresso nell’organigramma di patron Alessio De Santis.
La squadra dei 2003 di Dino Di Julio, che ha partecipato alla Fase Nazionale del Beppe Viola con i campioni classe ’91 della N.T.T.Teste, ha mantenuto la categoria Elite attraverso i play-out ed ora è pronta a gettarsi nella mischia del Torneo Beppe Viola.
Mister, è stata una stagione complicata ma trionfale per i vostri colori. Torniamo alla giornata del play-out contro il SS Michele e Donato.
“Vorrei partire da più dietro, da quando sono arrivato qui a Torrenova.
La situazione era complicata, la squadra aveva solo 7 punti in classifica e la salvezza sembrava un miraggio. Al mio arrivo, però, avevo subito capito che c’erano le potenzialità per fare bene: grazie a tanto lavoro e sacrificio siamo arrivati a quota 23, buttando alle ortiche qualche punto che ci avrebbe fatto guadagnare la salvezza diretta.
La crescita, in questi mesi, è stata costante e lo abbiamo dimostrato nel play-out, dove abbiamo sbagliato poco e nulla nonostante qualche errore arbitrale ad inizio partita.
Abbiamo vinto la nostra scommessa e siamo felicissimi”.
Ora i vostri pensieri vanno al Beppe Viola, dove siete stati inseriti in un girone molto complicato. Che idea si è fatto delle rivali?
“Il nostro girone è molto competitivo in quanto composto da 3 squadre di Elite più la Boreale che sta andando molto bene nei Regionali.
“Vigor Perconti e Polisportiva Carso sono due formazioni attrezzate, il campionato lo ha dimostrato a più riprese. La Vigor la affrontai appena arrivato a Torrenova e non andò bene, mentre con il Carso facemmo una bellissima partita e perdemmo a 30 secondi dalla fine.
Proveremo con tutte le nostre forze a metterli in difficoltà”.
Su quale qualità punterà l’Atletico Torrenova in questo Beppe Viola?
“Incontreremo squadre fortissime, compagini che hanno dei numeri incredibili sia nel reparto offensivo che arretrato. Dovremo essere bravi nel limitarli il più possibile”.
L’esordio nella Champions League dei Giovanissimi è oramai alle porte. Un consiglio ai suoi ragazzi?
“Il Beppe Viola è una vetrina a livello nazionale per tutti i talenti della regione, dunque dico ai miei ragazzi di dare il massimo per mettersi in mostra. Inoltre, dico loro di divertirsi e testare i miglioramenti acquisiti nel corso della stagione”.