A cura di Marco Spina
Poco meno di 20 giorni e i semafori della XXXVI edizione del Beppe Viola saranno verdi. Tra le squadre partecipanti c’è anche l’U.S Ladispoli di Claudio Dolente, di cui abbiamo ascoltato le dichiarazioni.
Prima di tutto c’è da fare un resoconto del campionato appena giocato, con i giochi ormai chiusi dal momento che il Ladispoli, più su del settimo posto, non può andare. Abbiamo chiesto a mister Dolente se gli obbiettivi di inizio stagione fossero più ambiziosi, e quindi per cosa era stata costruita la squadra. “Non c’era grande ambizione ad inizio anno. La squadra era stata rinforzata, ma con elementi provenienti tutti dal campionato provinciale o dal regionale B, e per questo abbiamo pagato il noviziato. Nonostante questo nella seconda parte del campionato sono uscite fuori le qualità di questi ragazzi che lasciano ben sperare, ma quest’anno hanno sicuramente subito il passaggio ad un campionato di maggior caratura”.
Dolente conosce bene il Beppe Viola, ma sa bene anche che verso la fine dell’anno sportivo, soprattutto quando non c’è nulla da giocarsi in campionato, le attenzioni dei ragazzi vengono un po’ meno, cosi come anche le energie, ma il mister è fiducioso: “Penso che il Beppe Viola sia un torneo a cui i ragazzi tengono molto, li sento parlare e percepisco che tengono a fare bella figura in questa competizione.
Poi non si sa mai quello che può venir fuori dai tornei, noi stessi siamo arrivati in semifinale al Bini e ciò dimostra come i tornei siano un capitolo a parte rispetto a quello che è poi l’esito del campionato. Sicuramente ci sono sempre quelle 2-3 squadre che sono approdate alle finali che hanno una maggiore qualità, ma che magari potrebbero non uscire dalla fine del campionato con gli stimoli giusti lasciando tutto aperto”.
Se dobbiamo trovare una nota negativa nel Ladispoli di questo campionato sono sicuramente i pochi gol segnati. La compagine rossoblu infatti è il quinto peggior attacco con 31 gol segnati, ma il mister ha in mente diverse soluzioni: “Stiamo cercando un paio di elementi in prestito che ci possano dare una mano in questo torneo, quest’anno non avevamo un grandissimo potenziale davanti e lo sapevamo, ma ora stiamo recuperando anche diversi elementi che hanno avuto poco spazio durante l’anno sperando che facciano bene. Il Beppe Viola é molto diverso dal campionato, e conto che queste individualità che sono uscite fuori recentemente potranno farsi valere nel torneo.”
Il Beppe Viola del Ladispoli inizierà martedì 21 maggio al campo “Ivo di Marco” di Ottavia, e si sconterà cronologicamente con Sporting Tanas, Css Tivoli e Civitavecchia.
Queste le parole di Dolente sul girone: “Non avendole mai incontrate conosco poco lo Sporting e il Tivoli, con una che milita nei regionali e l’altra nell’Elite, al contrario del Civitavecchia che forse è la più creditata e che abbiamo incontrato spesso quest’anno sia in campionato che nel torneo Tersigni proprio a Civitavecchia. In campionato li abbiamo battuti entrambe le volte, all’andata forse era giusto il pareggio mentre al ritorno abbiamo meritato, invece al Tersigni sono stati più energici loro e hanno trionfato, questo dimostra come anche al Beppe Viola potrà succedere di tutto”.