La prima Semifinale in programma di questa XXXVII edizione è Vigor Perconti – Grifone Monteverde, che si giocherà Sabato 3 Ottobre alle ore 17:00 all’Academy Sport Center.
Abbiamo provato ad analizzare le due formazioni che, ne siamo sicuri, daranno grande spettacolo in campo.
VIGOR PERCONTI: Dopo aver vinto il proprio girone eliminatorio sotto il diluvio dello “Sporting Center” nello scontro diretto contro la Polisportiva Carso, la Vigor si affaccia in semifinale dopo aver strameritato il passaggio del turno nel quarto di finale contro il Tor di Quinto. Un 4-1 frutto di una grande unione di squadra e di una riconoscibile impronta tattica impartita dal neo-tecnico blaugrana Ruperto, mister emergente e dalla grandi idee di calcio.
La Vigor predilige la costruzione dal basso con i tre centrali per far uscire gli avversari in pressione alta, per poi accelerare improvvisamente la manovra grazie ai due quinti di centrocampo sempre pronti a correre su e giù per le fasce di competenza.
Non ha un vero goleador, ma tanti giocatori di classe superiore che sopperiscono alla mancanza di un vero 9: i vari Ardel, Vaccargiu, De Franceschi e Vauperi garantiscono una forte imprevedibilità al reparto offensivo blaugrana che in 4 partite ha messo a segno 12 reti.
Da non sottovalutare la pericolosità sui calci piazzati: Ardel calcia benissimo e dalle retrovie sono sempre pronti a far male i saltatori come Marsinano e Castellani.
Insomma, la Vigor quest’anno come mai potrebbe tentare il colpaccio e giocarsi una finale di Beppe Viola che manca ormai da troppi anni.
GRIFONE MONTEVERDE: Dopo i primi due pareggi contro Ostiamare e CHC, i rossoblu si sono sbloccati grazie al successo decisivo ai danni dell’Aprilia Racing Club, gara nella quale abbiamo ammirato il Grifone che tutti conosciamo. Da qui la formazione di Guida ha riacquistato fiducia ed ha spazzato via l’Ottavia nei Quarti di Finale con un netto 3 a 1, punteggio stretto per quanto visto in campo. Nella gara contro i biancazzurri si è notata la mano del tecnico: squadra corta, affamata, che attacca gli spazi cercando sempre la verticalizzazione. Unica pecca, se così la possiamo chiamare, è la “poca” precisione sotto porta.
In queste prime 4 uscite mister Guida si è affidato quasi sempre agli stessi uomini confermando 8-9/11 partita dopo partita. La solidità dei centrali difensivi Ciaralli e Giuffrida garantisce sicurezza a tutto il reparto, che può fregiarsi di due frecce sugli esterni come Secci e Petrone. In mediana Cataldi è inamovibile, al suo fianco si alternano Scravaglieri, Pompili e Bernabei in una spola continua tra centrocampo e attacco. Il pivot è ovviamente Calisti, bomber d’area di rigore ma bravo anche a giocare con i compagni ed aprire spazi per loro. Come avrete intuito, la caratteristica principale di questo Grifone è la duttilità dei suoi interpreti in campo, capaci di interscambiarsi in qualsiasi momento del match.
Dopo il successo dello scorso anno nello Junior, il Grifone Monteverde proverà a ripetersi per un clamoroso double, l’occasione è veramente troppo ghiotta…