Prosegue il ciclo di interviste in vista dell’ambito “Torneo Beppe Viola”, ormai giunto alla trentottesima edizione. Abbiamo parlato con Cesare Ippoliti, mister dell’Under 16 del Villalba Ocres Moca, attualmente nono nel girone C del campionato Regionale.
Mister, come prosegue il vostro campionato? E’soddisfatto dei ragazzi?
“Sono più che soddisfatto. Da inizio anno, stiamo lavorando duramente per formarci come gruppo e come squadra. Il fattore umano è essenziale per competere e ci stiamo formando, apprendendo valori importanti. La parte tecnica va sempre meglio e stiamo lavorando molto anche sulla tattica. L’obiettivo era la salvezza e lo abbiamo raggiunto.”
Attualmente, siete noni in campionato. Che squadra siete? Quali sono i vostri punti di forza principali?
“Quest’anno, abbiamo lavorato principalmente su due moduli. Siamo migliorati tantissimo in difesa. In un percorso di crescita, è fondamentale rinforzarci prima da quel punto di vista. Sulla parte offensiva, ci stiamo lavorando. Creiamo molto, ma non riusciamo a concretizzare. In campionato, siamo riusciti a mettere in difficoltà anche le squadre di vertice, ma abbiamo faticato, non riuscendo a portare a casa alcuni risultati. Abbiamo un gruppo composto interamente da 2006, con grandi margini di miglioramento. “
Sarà la prima partecipazione per lei al Beppe Viola. Che emozioni prova nel prendere parte ad un torneo così rinomato e prestigioso?
“Sarà un’emozione grandissima. Penso sia una vetrina importante per tutti i ragazzi. Servirà unione e organizzazione per battersi contro squadre così forti, ma venderemo cara la pelle. Se la fortuna ci assisterà, possiamo toglierci diverse soddisfazioni e impensierire anche le formazioni Elite. “
Parlando del girone che affronterete, cosa ne pensa delle squadre che vi troverete di fronte?
“Immaginavamo di dover affrontare un girone duro, anche se non siamo stati fortunatissimi. In prima fascia, affronteremo l’Ottavia, che sta facendo molto bene e gioca in casa. La Polisportiva Carso è ostica come squadra, mentre il Civitavecchia è tra le migliori della terza fascia. Nel mese che rimane, faremo il massimo per arrivare preparati. I ragazzi sono molto motivati e ci stanno mettendo il loro impegno, per finire il campionato in modo dignitoso. Venderemo cara la pelle in tutte le partite.”
Anche se non ha mai partecipato, ha qualche ricordo particolare di questo torneo così longevo?
“Si, assolutamente, ho sempre cercato di seguirlo. Il ricordo più bello è di quando lo ha giocato mio figlio, che attualmente è il mio secondo in panchina. Anche lui sta facendo un percorso di crescita, nonostante tutte le differenze tra lo scendere in campo e sedersi in panchina. E’ un 97′, Michael Ippoliti, giocò il torneo con il Libertas Centocelle nel 2012. “
A cura di Francesco Mancini