Michele Micheli è già stato confermato sulla panchina dell’Academy Ladispoli della prima squadra per la prossima stagione. L’allenatore è riuscito a centrare la permanenza nella prossima Eccellenza, ricevendo la fiducia della società. Tuttavia, sarà proprio Micheli a tornare sulla panchina dell’Under 16 per affrontare il torneo “Beppe Viola”con il gruppo dei 2006. Abbiamo sentito, dunque, il tecnico, ormai punto fermo della società rossoblù.
Mister, un focus sul gruppo che ritroverà al torneo Beppe Viola. Quali sono i vostri punti di forza?
“Siamo un gruppo bello e ambizioso, pieno di bravi giocatori. Siamo stati sfortunati nel corso della stagione, con una rosa corta e i tanti infortuni. Non abbiamo potuto attingere nemmeno al gruppo dei 2007, che erano impegnati a mantenere la categoria. Il cambio di allenatore a stagione in corso, forse non li ha aiutati dal punto di vista psicologico. Il mister che è subentrato ha svolto, però, un lavoro egregio e hanno raggiunto la fase finale, perdendo gli ottavi con il Fondi.”
Parlando di lei mister, è stato confermato sulla panchina della prima squadra. Preferiva le giovanili o è fiducioso per il lavoro in Eccellenza in vista della prossima stagione?
“Nel corso della mia carriera, ho variato molto e avuto molte esperienze. Il passaggio a metà stagione con la prima squadra è stato meno complicato del previsto. Ovviamente, mi è dispiaciuto molto lasciare il gruppo dei 2006 a stagione in corso. Mi ha onorato, però, la fiducia della società e anche in prima squadra, ho trovato un gruppo eccellente. Come sai, i risultati contano molto nel calcio e l’obiettivo centrato a fine stagione è stato una grande soddisfazione.”
Per il torneo Beppe Viola, quali sono le ambizioni e il pensiero sul girone che dovrete affrontare?
“La squadra che conosciamo meglio è sicuramente il Campus Eur, che abbiamo già affrontato nel corso della stagione. L’Urbetevere è una sicurezza nella categoria e penso non abbia bisogno di presentazioni. L’Anzio non la conosco, ma le squadre della quarta fascia sono sempre temibili. Solo una squadra passerà al turno successivo e dovremmo dare il massimo per arrivarci.”
Infine, che vetrina sarà per i suoi ragazzi? Un suo pensiero sul Torneo?
“I ragazzi devono ritrovare lo spirito giusto, dopo una stagione lunga e ricca di impegni e partite da disputare. Qualche anno fa, hanno fatto il Beppe Viola Junior, quando ero responsabile della scuola calcio. Sono comunque molto motivati e sanno che è un palcoscenico importante per loro. Una vetrina da sfruttare, con tante persone che verranno a vederli.”
A cura di Francesco Mancini