La crescita dell’Ottavia in questi ultimi anni è sotto gli occhi di tutti. La società di via delle Canossiane, lo scorso anno, è riuscita a qualificarsi alle fasi finali con ben due categorie (Under 17 e Under 16), migliorando il proprio rendimento nel prestigioso Torneo Beppe Viola. La finale raggiunta nella 35esima edizione (persa con l’Urbetevere) e la semifinale nella 38esima edizione (lo scorso anno) sono indice della nobiltà del percorso dei biancoblù.
Daniele Lorenzetti, direttore sportivo dell’Ottavia, è subentrato sulla panchina dell’Under 15 dei capitolini a marzo, riuscendo a cogliere un’importante salvezza, mantenendo la categoria Elite e adesso si appresta a vivere l’entusiasmante esperienza al Beppe Viola con il suo gruppo.
Mister, quanto è importante per voi arrivarci con la carica giusta, data dalla salvezza arrivata con la vittoria nel play-out contro il Civitavecchia?
“Aver vinto il play-out non ha solo significato per l’Ottavia come società, la salvezza della categoria Under 15 Elite, ma bensì, ha regalato ad un gruppo di ragazzi che veniva da un’esperienza negativa l’anno prima, quella serenità e autostima ormai persa, di cui avevano bisogno per giocare e divertirsi in campo. Ingredienti, questi, necessari per affrontare ogni sfida nel giusto modo e senza paura.”
Con quale energia arrivate, dunque, al prestigioso evento? Hai timore che la squadra possa essere leggermente stanca per la lunghezza del campionato e la serie di partite dure che avete affrontato?
“Ovviamente, questo cambio di rotta ha giovato a tutto l’ambiente. Ora, si respira un’aria più pulita, che ci permette di arrivare al Torneo con la giusta mentalità e di affrontarlo con la massima tranquillità. “
Quale è il suo giudizio sul torneo e sulla sfilata inaugurale a cui avete preso parte? Inoltre, avrete, ancora una voltà, la possibilità di ospitare questa edizione nel vostro confortevole impianto.
“Abbiamo da poco preso parte alla sfilata, che è il primo atto ufficiale e i ragazzi già hanno iniziato a capire la fortuna di poter partecipare a un torneo così prestigioso e importante. Noi come Ottavia poi, ancor di più, visto che ospitiamo alcune partite e abbiamo la doppia responsabilità di onorarlo nel modo migliore. Personalmente, ho dei ricordi bellissimi e indelebili che mi legano al Torneo, alla famiglia Minichino e a tutta l’organizzazione, perchè da allenatore con i 2003 dell’Ottavia nella 35esima edizione, arrivammo in finale al Tre Fontane contro l’Urbetevere. Successivamente, ho avuto l’onore di partecipare al torneo anche in veste di opinionista, esperienza divertentissima. Proprio per tutti questi motivi, sarà fondamentale trasmettere ai ragazzi l’importanza di affrontarlo.”
Infine, ti chiedo un giudizio sul girone, composto da Spes Montesacro, Ostiamare e Pomezia.
“Il girone è particolarmente complicato, con Spes Montesacro e Ostiamare che, sulla carta, hanno i pronostici a loro favore. Proprio per questo, il nostro compito sarà provare a fare lo sgambetto a una delle due. Infine, mi piace far presente che in questa avventura non sarò solo. Al mio fianco, avrò Mister Tiziano Biancolillo come co-allenatore e come preparatore atletico (già da settembre segue gli under 15) e il giovane 2003 Alessandro Nicolanti, che in quel 19 giugno 2018 era in campo nella finale del Beppe Viola e inserito nella Top Ten come migliore esterno basso a sinistra. “